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    Chiese e monasteri dell’Alto Adige

    In Alto Adige non esiste una località dove non ci sia anche una chiesa: in questo territorio caratterizzato dal cristianesimo troverete una grande concentrazione di chiese e cappelle, monasteri e abbazie, le più antiche delle quali risalgono all'epoca paleocristiana.

    Risultati
    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di Collepietra
    Cornedo all'Isarco, Regione dolomitica Val d'Ega
    La chiesa parrocchiale di Collepietra è un luogo speciale dove arte, storia e spiritualità si fondono in modo impressionante. 
    Menzionata per la prima volta nel 1322, la chiesa, con le sue pareti e le sue opere d'arte, racconta di tempi passati e di tradizioni vive. Originariamente dedicata a San Pietro e a San Giacomo, in seguito solo a San Pietro e oggi a San Pietro e a San Paolo, la storia dei santi patroni riflette lo sviluppo di questo edificio sacro.

    Entrando nella chiesa, salta all'occhio il portale principale a forma di arco a sesto acuto, con la sua volta a stella risalente alla prima metà del XV secolo. Il coro, come lo si vede oggi, fu costruito intorno al 1664 e colpisce per la sua abside a tre lati. Nel coro si trova un'attrazione particolare: una piccola statua artistica di San Pietro in pietra arenaria.

    Il campanile del XV secolo, alto 35 metri, ospita sei campane che portano il suono della fede fino a valle. All'interno della chiesa c'è molto da scoprire: Le preziose stazioni della Via Crucis risalgono al 1747, mentre i colorati affreschi, realizzati da Karl Joh. Henrici nel 1794, raccontano storie della Bibbia e invitano a soffermarsi.

    Anche le opere d'arte moderne si inseriscono armoniosamente nella storia: Lo scultore Friedrich Gurschler ha realizzato l'altare, il fonte battesimale e il leggio, mentre H. Peter Fellin ha dipinto l'imponente pala d'altare che raffigura la Santissima Trinità - con la Vergine protettrice, inserita nel paesaggio montano del Catinaccio, dello Sciliar e di Collepietra.

    Un altro punto di attrazione sono le coloratissime vetrate, progettate dal Prof. Widmoser e magistralmente realizzate dall'artista Ulrike Peer Huber. Le stazioni della Via Crucis sono state scolpite da Jakob Oberhollenzer e i patroni della chiesa, San Pietro e San Paolo, sono stati creati da Matthias Resch di Collepietra.

    Nel seminterrato della chiesa si trovano il Museo di Collepietra e la Cappella della Resurrezione, un luogo tranquillo per la contemplazione. Il cimitero, uno dei più belli dell'Alto Adige, colpisce per le sue croci forgiate ad arte e irradia una pace particolare.

    Informazioni utili:
    La chiesa è sempre aperta durante il giorno ed è priva di barriere architettoniche.
    Le messe si tengono sempre il sabato alle 19.30 e la domenica alle 7.00 e alle 10.00.
    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale San Valentino a Predoi
    Predoi, Valle Aurina

    La chiesa parrocchiale di San Valentino si trova nell centro di Predoi, venne consacrata nel 1489 e si tratta di una costruzione tardo-gotica. All'interno della chiesa si trova il clou, ovvero l'altare maggiore circondato da varie opere d'arte sacrale.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di Maria Ausiliatrice
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Il modesto edificio al centro del paese è una costruzione tipica dell’incipiente barocco, consacrata nel 1657. Un altare ed una campana proverebbero dalle rovine di Castel Salegg presso Siusi. Le quattordici stazioni della Via Crucis sono un’opera pregevole del XVIII secolo e meritano una menzione particolare per gli strumenti della Passione (arma Cristi) applicati alle cornici. Di notevole interesse è anche il tettuccio del pulpito con S. Michele

    Chiese e abbazie
    Santuario Santa Maria di Loreto a Cadipietra
    Valle Aurina, Valle Aurina

    La chiesa della Madonna di Loreto fu costruita dai proprietari del Commercio Aurino. Intorno al 1700 fu rinnovata come noi la possiamo ammirare ancora oggi. Finestre quadrangolari e a lunetta, nella navata una volta a botte e sul matroneo dipinti dello Spirito Santo, dell'Incoronazione di Maria, dell'Ascensione di Maria al Cielo. La chiesa della Madonna Nera ancora oggi è meta di tanti pellegrini.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale La Villa
    Badia, Regione dolomitica Alta Badia

    Chiesa parrocchiale di "Nostra Signora": la chiesa attuale fu consacrata nel 1516.

    A partire dal XIX secolo l'arredamento interno fu adattato al gusto dell'epoca. L'aspetto esterno si presenta sobrio e semplice. I dipinti interni sono opera degli artisti Pescoller, eseguiti negli anni 1897 e 1949. Gli altari laterali presentano uno stile marcato del gotico toscano.

    Chiese e abbazie
    Abitazione di don Enrico Videsott
    La Val, Regione dolomitica Alta Badia
    Don Enrico Videsott è nato il 3 luglio 1912 a Mantana vicino a Brunico ed è morto il 9 dicembre 1999 a La Val. Don Videsott si è distinto in particolare per il suo carisma spirituale, la sua profonda pietà e grande compassione. Ha mostrato una volontà illimitata di aiutare ed è stato un ambasciatore della bontà e dell'amore di Dio.
    Chiese e abbazie
    Chiesa di S.Osvaldo a Mules
    Campo di Trens, Vipiteno e dintorni

    Prezioso esempio storico di architettura sacra risalente al 1329, la chiesa di Mules a Campo di Trens è consacrata a Sant'Osvaldo. Gli affreschi che la adornano sono opera di diversi artisti e sono stati realizzati fra il diciottesimo e diciannovesimo secolo. Le chiavi si richiedono in canonica.

    Chiese e abbazie
    Cappella ai piedi del Sas Dlacia
    Badia, Regione dolomitica Alta Badia

    Nel 1993 venne edificata questa cappella dedicata alla Madonna di Lourdes ai piedi del “Sas Dlacia”, in mezzo ad uno spiazzo verde lungo la passeggiata oltre il campeggio.

    Le donazioni dei visitatori sono state utilizzate per costruire un pozzo di estrazione in Africa.

    Chiese e abbazie
    Cappella di "Piceplan"
    Badia, Regione dolomitica Alta Badia

    La cappella di Piceplan risale al 1887 ed è dedicata alla Madonna.

    La popolazione vi si reca due volte all’anno in processione.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S. Giacomo a Söles vicino Glorenza
    Glorenza, Val Venosta

    Il maso e la chiesa di Söles vengono menzionati per la prima volta nel 1220 e nel 1249. Nel 1499, la chiesa fu incendiata dopo la battaglia di Calven, per essere poi ricostruita in stile gotico fra il 1570 e il 1580. Recenti scavi archeologici hanno scoperto tracce di un edificio, sempre dedicato alla liturgia, risalenti al 6°, 7° e 8° secolo. Il Patrocinio ha invece le sue origini nel 9° secolo. Inoltre, sono state rinvenute parti di affreschi risalenti all'epoca precedente alle prime annotazioni, che si sono rivelate decorazioni pittoriche della chiesa romanica precedente e di eccezionale qualità artistica.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di San Nicolò a Burgusio
    Malles, Val Venosta

    Un’iscrizione indica la prima consacrazione nel 1199. La navata centrale presenta un soffitto piatto e delle feritoie. Il coro culmina in un’abside con una raffigurazione della Majestas Domini e due simboli degli evangelisti ancora in buono stato. Ciò che rimane degli affreschi risale al 13° secolo. A sud rispetto all’arco trionfale vediamo il sacrificio di Caino e il torso di una sirena con coda di pesce. La testa con i capelli lunghi, lo sguardo pensieroso e la gestualità delle braccia danno a quest’immagine un carattere melanconico unico, che si distingue dalla rappresentazione del demoniaco in altri dipinti.

    La chiesa di S. Nicolò è aperta dal 03.05.2024 - 18.10.2024 ogni venerdì alle ore 14 per le visite guidate (Prezzo: € 3,00 a persona). Prenotazione non necessaria.

    Chiese e abbazie
    Chiesa San Martino in Monte
    Laces, Val Venosta

    Il santuario San Martino è stato probabilmente costruito su una grotta santuario pagano risale al 16 °secolo. La statua di San Martino si trova ancora in una grotta naturale - quindi l'unico nome vero San Martino in Monte. Da San Martino in Monte abbiamo una vista veramente particolare e bella sulla valle e sui monti dell'Ortler.

    Chiese e abbazie
    Capella San Cipriano
    Tires al Catinaccio, Regione dolomitica Alpe di Siusi
    Capella San Cipriano

    Le pitture murali sulla parete esterna del 17° secolo rappresentano lo stupendo salvataggio del prato "Platzliner":  Dio padre è raffigurato mentre scaglia fulmini dalle nuvole, Cipriano e Giustina stendono i loro mantelli sul prato con il gregge al pascolo. Questo dipinto racconta che la colonizzazione di Tires alle sue origini non fu iniziata nell'odierno centro, ma bensì a San Cipriano.

    Luoghi da vedere
    Cappella "Kaserer Bild"
    Cornedo all'Isarco, Regione dolomitica Val d'Ega
    La cappella “Kaserer Bild”, che prende il nome dal vicino maso "Kaserer Hof", è un tradizionale luogo di pellegrinaggio a Collepietra. La cappella si trova direttamente sulla strada Riedl, sul crinale del monte Riedl, un'area che è uno degli insediamenti più antichi dell'Alto Adige. Nella sua forma attuale, la cappella neoromanica risale al 1871, con l'aggiunta della torretta sul crinale nel 1874.

    All'interno della cappella si trova un altare neogotico, realizzato con amore, con un'immagine della Madonna, la cosiddetta "Kaserer Mutter". Secondo la leggenda, questa immagine della Vergine Maria era originariamente appesa a un imponente larice che un tempo si trovava esattamente nel punto in cui oggi è costruita la cappella. Le storie e le leggende che circondano l'immagine e la costruzione della cappella raccontano la profonda fede e la convinzione della gente nel potere prodigioso della “Kaserer Mutter”.

    La cappella è stata recentemente ristrutturata ed è ora in ottime condizioni. Le sante messe vengono celebrate regolarmente nei mesi estivi, riportando in vita questo luogo speciale. 
    La chiesetta viene aperta solo in queste occasioni speciali. Altrimenti, può essere visitata solo dall'esterno.
    Tuttavia, vale sicuramente la pena visitarla, non solo per il suo significato religioso, ma anche per la posizione idilliaca e l'affascinante storia che circonda questa cappella.
    Chiese e abbazie
    La chiesa parrocchiale dei SS. Filippo e Giacomo a Naz
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    La chiesa parrocchiale di Naz in stile tardo gotico è stata consacrata in onore di S. Filippo e S. Valpurga nell' anno 1208 dal principe vescovo Corrado. I nomi attuali dei patroni della chiesa fanno pensare ad una ristrutturazione e una seguente riconsacrazione. Il campanile è stato costruito con 1400 quadri di granito. Le statue in legno dell'altare neogotico furono scolpite nel 1470 su influsso del noto scultore Michael Pacher.

    Chiese e abbazie
    Cappella del Sacro Cuore a Sciaves
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    In occasione del 175° anniversario della lotta per la libertà del Tirolo, nell' anno 1984 la compagnia dei tiratori di Schiaves (i cosidetti "Schützen") costruirono la cappella del Sacro Cuore. La cappella si trova a nordovest di Sciaves, sulla via verso Fiumes.

    Chiese e abbazie
    Chiesa San Medardo
    Laces, Val Venosta

    La chiesa di San Medardo, che i locali chiamano "Sommadorn", fu costruita sopra una fonte sacra di origine preistorica. Originariamente la fonte passava sotto terra dall'altare lungo tutta la navata, successivamente, durante la costruzione della diga del Lago di Gioveretto in Val Martello, venne danneggiata e fu chiusa. Notevole è l'abside coperto di lastre di pietra, il campanile romanico con ornamenti ad arco e la finestra ad arco a tutto sesto. Sopra il portale laterale si notano resti romanici della crocefissione del XIII secolo.

    Visitabile solo su richiesta:
    +39 339 60 54 660 oder +39 342 87 78 380

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S. Egidio
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    La chiesa di S. Egidio è una costruzione tardo gotico ed è stata finita sotto la direzione di Thomas Maurer nel 1532. La costruzione originaria è stata consacrata già nel 1173. L’arredo interno è in stile neogotico e risale al 1880. Sull’altare maggiore si può ammirare una statua che rappresenta S. Egidio, il patrono della chiesa e della coltivazione di vigne. Vicino alla parrocchia si trova la cappella del Santo Sepolcro, costruita in onore del Santo Sepolcro di Cristo. È dotata di figure della Passione di Cristo, scolpite in legno, di un bel crocefisso ed un altare mobile. Nel campanile sono appese due campanelle, che vengono suonate soprattutto quando è in arrivo un forte temporale.

    Chiese e abbazie
    Chiesa Parrocchiale di San Martino a Corti
    Chienes, Regione dolomitica Plan de Corones

    Nella Chiesa Parrocchiale di San Martino a Corti i muri della navata sono ancora romani, arcate, coro e la torre furono costruiti nel 1473. All’interno si trova un trittico del 1520. La chiesa è chiusa a chiave, informazioni sulla chiave presso l'ufficio turistico di Chienes.

    Chiese e abbazie
    Chiesa Parrocchiale di San Pietro e Paolo
    Chienes, Regione dolomitica Plan de Corones

    La Chiesa Parrocchiale di San Pietro e Paolo a Chienes fu costruita dal 1835 al 1838. Solo la torre risale al XVI° secolo. Da nominare sono le pitture sul soffitto.

    Chiese e abbazie
    Prepositale Mariä Himmelfahrt
    Chienes, Regione dolomitica Plan de Corones

    La chiesa prepositale Mariä Himmelfahrt a Casteldarne fu costruita per la prima volta nel 1370. L‘odierna costruzione barocca fu eretta dal 1698 al 1701. L’immagine miracolosa é di I. A. Mölck (1755). Nella cappella della cripta troviamo la „Kornmuttergottes“ (la Madonna del grano) e altri dipinti interessanti.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale Maria Hilf a Cadipietra
    Valle Aurina, Valle Aurina

    Nel 1992 è stata edificata la nuova chiesa parrocchiale di Cadipietra, essendo l'altra troppo piccola per contenere tutti i credenti. La nuova costruzione si trova in un punto strategico del paese in quanto è attorniata dalla scuola elementare, dal padiglione della musica, dall'antica casa Gasegg (residenza dei conti proprietari della miniera), dalla chiesa vecchia e dal granaio. Questa è una costruzione moderna che vale la pena di visitare per i suoi giochi di luce, per la centralità dell'altare e l'originalità del crocifisso intagliato dal famoso scultore Jakob Oberhollenzer.

    Chiese e abbazie
    Cappella di Radund
    Martello, Val Venosta

    La cappella di Radund in Val Martello è stata costruita nel 1709 da Eustach Waldner. Dopo un incidente promise la costruzione di una cappella se fosse riuscito a tornare a casa vivo. La cappella è dedicata ai quattordici santi ausiliatori, fautori del suo salvataggio.

    La chiave si trova presso la Fam. Walder Alois
    Tel. 0473 74 46 75

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale Badia
    Badia, Regione dolomitica Alta Badia

    Chiesa parrocchiale di San Giacomo e San Leonardo: la chiesa è stata menzionata per la prima volta in un documento del XIV secolo.

    Il suo aspetto attuale, a parte il campanile gotico, è segnato dallo stile rococò. Le pitture interne sono opera di M. Günther, eseguite nel 1778 e rendono questa chiesa il monumento in stile rococò più significativo della Ladinia.

    Chiese e abbazie
    La Cappella della Madonna nella chiesa parrocchiale di San Pietro e Paolo a Parcines
    Parcines, Merano e dintorni
    La Cappella della Madonna – Un luogo di storia e arte

    La Cappella della Madonna a Parcines è un edificio affascinante, ricco di storia e tradizione, che risale al 1361. Secondo i documenti storici, fu costruita intorno al 1350 dal cavaliere Nikolaus Zehnter in onore della Madonna. Nel 1552 fu completamente ristrutturata e arricchita con un soffitto elegantemente decorato.

    Un vero gioiello della cappella è il magnifico altare. Mentre la mensa e la struttura del tabernacolo appartengono a un’epoca più moderna, le colonne con decorazioni di calice di acanto e foglie di vite conferiscono un fascino unico. Il dipinto dell’altare raffigura i Santi Domenico e Sebastiano, circondati dalla rappresentazione della donazione del rosario da parte della Madonna.

    San Sebastiano – Patrono e tradizione viva a Parcines

    San Sebastiano, il cui giorno di commemorazione cade il 20 gennaio, è una figura importante come patrono dei tiratori e protettore contro la peste. Nel dipinto dell’altare è rappresentato con le tipiche frecce che richiamano il suo martirio e la sua intercessione durante le epidemie di peste, per le quali era particolarmente venerato.
    A Parcines, la devozione a San Sebastiano non si limita alla storia. È infatti un simbolo vivo della tradizione locale. I suoi valori di protezione, fede e guarigione sono celebrati attraverso usanze culturali, festività e la continuazione delle tradizioni degli "Schützen". Questo lo rende un punto di riferimento spirituale e culturale per la comunità del paese.

    Altri elementi artistici della Cappella della Madonna

    Lo stemma dorato dell’altare è un’aggiunta successiva. Di particolare pregio artistico sono le due figure angeliche laterali, create intorno al 1640 da Johann Patsch, che colpiscono per la loro alta qualità artistica. Sopra il frontone spezzato dell’altare si trova un medaglione dipinto su tela che raffigura un papa. Potrebbe trattarsi di Pio V o di Clemente, ma molti studiosi ritengono che si tratti di Pio V, sotto il cui pontificato ebbe luogo la decisiva battaglia di Lepanto il 7 ottobre 1571, attribuita alla preghiera del rosario.
    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di S. Margherita a Sciaves
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    A Sciaves si trova la chiesa parrocchiale tardo gotico S. Margaretha che è stata consacrata ne 1281, i lavori però sono terminati solo nell'anno 1454. Alla fine del Settecento l'interno ha avuto un rifacimento barocco. Il portale è incorniciato in pietra. Da menzionare è il campanile insolitamente alto e slanciato (72m). La capella è addossata sul lato nord della chiesa.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S. Maddalena a Fiumes
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    La casa di Dio costruita sulla collina è stata consacrata nel 1281 a Santa Maddalena ed è considerata il luogo di culto più bello dei dintorni. La struttura attuale della chiesa risale però al 1500.

    Fortezze e castelli
    Il labirinto di Dlijia vedla
    La Val, Regione dolomitica Alta Badia

    Nel 2022, su iniziativa del gruppo di meditazione di La Val, e sotto la direzione di Gernot Candolini, esperto di labirinti, è stato costruito un labirinto al centro dell’area occupata dall’antica chiesa di San Genesio. Si tratta di un semplice labirinto gotico, costituito da 5 percorsi tracciati con pietre di ruscello. Molte cose qui a Dlijia vedla ci ricordano la caducità della vita: i resti murari dell’antica chiesa, il cimitero abbandonato.

    Memento mori - Memento vivere!

    Tutto passa in fretta, e il momento non si ferma mai. Perciò devi essere accorto e consapevole, goditi il panorama, senti la speranza che si nasconde nella vita, lasciandoti ispirare e benedire dalla bontà e dal cambiamento.

                                            

    Chiese e abbazie
    Vecchia Chiesa Solda
    Stelvio, Val Venosta

    La vecchia chiesa parrocchiale è una costruzione semplice rettangolare, dotata di coro poligonale e di campanile laterale. Nella sua forma attuale risale al XVI secolo, ma la sua esistenza risale almeno al XIV secolo, visto che viene nominata per la prima volta già nel 1369 e sulla parete nord-ovest rimangono frammenti pittorici probabilmente di quell'epoca.

    Chiese e abbazie
    Parrocchiale di San Sigismondo
    Chienes, Regione dolomitica Plan de Corones

    La chiesa parrocchiale di San Sigismondo é uno dei monumenti architettonici piú belli del Sudtirolo. Nominata per la prima volta nel 1363, la costruzione odierna fu eretta dal 1449 al 1489. L‘altare maggiore é uno dei piú vecchi e piú importanti trittici del Sudtirolo. La chiesa „Unsere liebe Frau im Stöckl“ fu costruita nel 1621 e ampliata nel 1644. Nel 1680 seguí una ricostruzione.

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      Lungo i sentieri più frequentati, che già nell’Alto Medioevo servivano a collegare il nord ed il sud, vennero costruite le prime cappelle, destinate a rifugio per i viaggiatori, ad ospizio oppure a commenda per gli ordini cavallereschi. Ad esse si aggiunsero i monasteri nelle campagne e nelle città, per arrivare all’edificazione di chiese di maggiori dimensioni ed alle cattedrali. Ad oggi sono oltre 250 le chiese ben conservate ed aperte al pubblico. Andate alla scoperta di questi edifici, affascinanti da un punto di vista culturale, artistico e storico nonché testimonianza di una storia ricca di avvenimenti.