Cinema - "Parthenope"
Caldaro Paese, Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino
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centro
Diretto e scritto da Paolo Sorrentino, Parthenope segna nuovamente il ritorno nella sua Napoli per il regista de Il divo e La grande bellezza. Così come accaduto in È stata la mano di Dio, Sorrentino ritrova le atmosfere della città natale e, questa volta, sceglie di utilizzare come idea di partenza il mito della Sirena Partenope, una delle più grandi tradizioni napoletane. Così, la protagonista del film diventa una ragazza e la sua storia, mista a gioia e malinconia, che si sviluppa nell’arco di diverse epoche; ma è in primo piano anche la stessa Napoli e le sue leggende, per unire realtà e immaginazione come spesso accaduto nelle opere del regista partenopeo.
Il cast artistico di Parthenope è semplicemente straordinario. Volto principale è quello della giovane Celeste Dalla Porta, rivelazione del nostro panorama cinematografico, qui chiamata a misurarsi con un regista come Sorrentino. Accanto a lei figurano interpreti quali Silvio Orlando, Stefania Sandrelli, Luisa Ranieri, Isabella Ferrari e il premio Oscar Gary Oldman, che ha abbracciato con entusiasmo il progetto presentatogli dal regista napoletano. Insieme a loro, fanno parte del cast anche Dario Aita, Silvia Degrandi, Lorenzo Gleijeses, Biagio Izzo, Marlon Joubert, Peppe Lanzetta, Nello Mascia, Daniele Rienzo, Francesca Romana Bergamo e Alfonso Santagata.
Il cast tecnico di Parthenope può vantare maestranze carissime a Paolo Sorrentino, quali la direttrice della fotografia Daria D’Antonio, lo scenografo Carmine Guarino, il montatore Cristiano Travaglioli e il costumista Carlo Poggioli. A rendere ancora più interessante il quadro d’insieme relativo agli abiti di scena, Sorrentino ha ottenuto la collaborazione di Anthony Vaccarello, il direttore creativo della casa di moda francese Yves Saint Laurent.
Girato tra Napoli e l’isola di Capri, Parthenope è stato presentato in anteprima in Concorso alla 77^ edizione del Festival di Cannes, dove ha ottenuto un significativo riconoscimento del pubblico presente alla rassegna.