L'escursione attraverso la tranquilla Valle San Silvestro conduce principalmente attraverso la foresta. Forse, se guardi da vicino, puoi vedere delle tracce selvagge sulla neve.
Non serve essere amanti dello sport e lanciarsi in ripide discese con gli sci ai piedi per vivere l’inverno in Alto Adige in tutto il suo fascino. Ti basta passeggiare nei sentieri immersi nella natura o avventurarti nella morbida neve fresca, per scopre la bellezza dell’inverno e dimenticare all’istante la frenetica vita quotidiana. Scegli l’escursione a piedi o con le ciaspole che fa per te! Vivi l'inverno in Alto Adige dalla Val di Funes alla Val Venosta, alla Val Pusteria, alle Dolomiti.
L'escursione attraverso la tranquilla Valle San Silvestro conduce principalmente attraverso la foresta. Forse, se guardi da vicino, puoi vedere delle tracce selvagge sulla neve.
Questa escursione porta da Ortisei a S. Giacomo e ha soprattutto successo grazie alla vista panoramica di 360° sulle Dolomiti.
Idillica escursione invernale sopra Moso con vista impagabile e sosta in locale tipico.
Questo particolare monumento culturale si trova su un cono detritico a destra dell'Adige, tra Glorenza e Prato allo Stelvio.
Visite guidate su richiesta
Circolare facile per tutta la famiglia a Quadrat!
Dati del percorso: 7,1 km - 3,5 ore – dislivello 762m
Si cammina sul sentiero 28, dopo circa 30 minuti si parte con le ciaspole in direzione Brogles, poi lungo il Sentiero Adolf Munkel fino alla Malga Geisler.
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il sentiero non è adatto a passeggini o carrozzine.
Sentiero del trenino della Val Gardena attraversa l’intera vallata, fino a raggiungere il versante più assolato, oltrepassando boschi, prati, località e attrazioni imperdibili. Potete scegliere se partire da Roncadizza, Ortisei, S.Cristina o Selva, per poi costeggiare l’ex tracciato ferroviario del “Trenino della Val Gardena “, costruito dai prigionieri russi durante la Prima Guerra Mondiale, tra il 1915 e il 1916. Lungo il tracciato della vecchia ferrovia da La Poza verso Santa Cristina si trova il diagramma della neve caduta a partire dal 1951.
Sentiero del trenino della Val Gardena attraversa l’intera vallata, fino a raggiungere il versante più assolato, oltrepassando boschi, prati, località e attrazioni imperdibili. Potete scegliere se partire da Roncadizza, Ortisei, S.Cristina o Selva, per poi costeggiare l’ex tracciato ferroviario del “Trenino della Val Gardena “, costruito dai prigionieri russi durante la Prima Guerra Mondiale, tra il 1915 e il 1916. Lungo il tracciato della vecchia ferrovia da La Poza verso Santa Cristina si trova il diagramma della neve caduta a partire dal 1951.
Lungo il sentiero fino a Tschaufen c'è da scoprire tanto. Sui prati e nei boschi si incontrano tanti animali e sull' altezza del Tschaufen c'é un panorama spettacolare. L´albergo offre piatti tipici altoatesini fatti in casa.
Prendere il sentiero lungo il Passirio al di sotto dell’ufficio turistico fino all’incrocio dove si svolta a destra fino al ponte Granner, attraversato il quale si gira nuovamente a destra in direzione di Merano. Da qui proseguire dritti fino alla zona ricreativa Lazag. Continuare in leggera salita fino ad un sottopassaggio per evitare la strada principale. Giunti alla passeggiata d’inverno e al parco Sissi, dal ponte della Posta si possono già scorgere la passeggiata d’estate e la Kurhaus di Merano.
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il sentiero circolare inizia alla Piazza Ibsen a Colle Isarco. Inizia andando per il viale "Silbergasse", poi continua attraverso ai Masi Moos e segui il sentiero a valle fino a Ladurns. Una volta a Ladurns, prendi il sentiero invernale preparato dietro l'Hotel Alpin verso St. Antonio.
A St. Antonio, goditi il paesaggio invernale e prosegui verso Fleres di Fuori. Arrivato ad Fleres di Fuori, svolta a destra sotto il sottopassaggio ferroviario e segui la passeggiata lungo il lago fino al punto di partenza alla Piazza Ibsen.
Il tempo totale di percorrenza dell'anello è di circa 4 ore. L'Hotel Alpin e l'Hotel Bergkristall a Ladurns offrono un'ottima opportunità per una pausa lungo il percorso.
In alternativa, puoi prendere l'autobus della linea 313 per tornare a Colle Isarco.
Questo percorso è ideale per famiglie e per chi desidera godersi il paesaggio invernale con una passeggiata rilassante.
Escursione invernale facile partendo da San Candido, passando dal Castello "Klammschlössl" e dal Berghotel Schopfenhof, fino ad arrivare a Dobbiaco. Ritorno in pullman da Dobbiaco centro o in treno da Dobbiaco Nuova.
Gentili escursionisti invernali:
Grazie alla loro posizione favorevole, al basso pericolo di valanghe e all'alta frequenza, i seguenti suggerimenti sono percorribili quasi in ogni periodo. Fate comunque attenzione dopo grosse nevicate oppure con condizioni meteo estreme. Consultate sempre il bollettino valanghe e il meteo. I sentieri non sono battuti.
Attrezzatura consigliata: abbigliamento invernale impermeabile, scarponcini adatti al trekking in montagna, una bevanda calda, torcia, spikes o ramponi e ghette.
Non abbandonate i sentieri. Evitate i rumori per rispetto degli animali selvatici, che d'inverno vivono in generale condizioni difficili. Le descrizioni si riferiscono all'itinerario di andata con eccezione dei percorsi ad anello. Se non siete sicuri, chiedete al vostro albergatore oppure all'Associazione Turistica.
Il Roaners Bauernkuchl è un maso di montagna situato 600 metri sopra a Castel Tures che vi sorprenderà con il suo panorama sensazionale.
Durante questa escursione panoramica sull'Alpe di Siusi, potrete vivere intensamente la natura e godere di una magnifica vista panoramica.
Escursione varia lungo il "Sentiero dei mulini" fino a Grissiano
Una bellissima passeggiata invernale con un bel rifugio per mangiare.
Bella escursione invernale che procede in leggera e costante salita. Quasi tutto l’itinerario attraversa boschi innevati e un paesaggio invernale ed emana una pace rilassante.
Gentili escursionisti invernali:
Grazie alla loro posizione favorevole, al basso pericolo di valanghe e all'alta frequenza, i seguenti suggerimenti sono percorribili quasi in ogni periodo. Fate comunque attenzione dopo grosse nevicate oppure con condizioni meteo estreme. Consultate sempre il bollettino valanghe e il meteo. I sentieri non sono battuti.
Attrezzatura consigliata: abbigliamento invernale impermeabile, scarponcini adatti al trekking in montagna, una bevanda calda, torcia, spikes o ramponi e ghette.
Non abbandonate i sentieri. Evitate i rumori per rispetto degli animali selvatici, che d'inverno vivono in generale condizioni difficili. Le descrizioni si riferiscono all'itinerario di andata con eccezione dei percorsi ad anello. Se non siete sicuri, chiedete al vostro albergatore oppure all'Associazione Turistica.
Kofler "zwischen den Wänden" significa tra le pareti e, infatti, il maso si trova sul ripido fianco della montagna. Una meta interessante, in posizione estrema, raggiungibile con una passeggiata entusiasmante e facile. Particolarità lungo il percorso: la fossa dei lupi, in cui un tempo si catturavano davvero i lupi.
Questa escursione invernale acquista punti soprattutto con le meravigliose montagne delle Dolomiti di Sesto, la cui vicinanza può essere apprezzata durante tutto l’itinerario. Inoltre la zona è compresa all’interno del Parco Naturale Tre Cime ed è pertanto un luogo di particolare bellezza e pace, soprattutto in inverno. Tappa finale è il Rifugio Tre Scarperi, in cui ci si può ricaricare prima di intraprendere la via del ritorno. Il rifugio è aperto da Natale a fine marzo. L’escursione è relativamente facile e si estende comodamente per l’intera Val Campo di Dentro.
Questa piacevole escursione di moderato dislivello tra La Villa e Badia snodi al di sopra del fondovalle, attraversando prati e boschi, passando di maso in maso.
Durante il cammino hai modo di vedere la particolare architettura delle "viles" ladine, gli agglomerati rurali tipici della Val Badia.
Il „Badl“, con la sorgente d’acqua minerale più alta della Val Pusteria, é situato nel mezzo delle montagne del parco naturale delle Vedrette di Ries ad una quota di 1700 m sul livello del mare.
Scoprite il tranquillo borgo di San Osvaldo sotto Siusi allo Sciliar, che può essere raggiunto comodamente con questa escursione.
Questa escursione invernale da Lasa al Großboden (Monte Sole) parte direttamente dalla piazza di Lasa. Passando per il ponte di Allitz si arriva a Großboden e infine a Tanas. Il percorso richiede una certa condizione ed esperienza. Il ritorno si sviluppa sullo stesso percorso oppure tramite la navetta di Lasa.
Dal maso di grano più alto d’Europa potete scoprire il regno del canale di irrigazione "Kondlwaal" e il soleggiato bosco Waldberg. Al punto panoramico Suachbichl i ciaspolisti possono godere un panorama pittoresco con vista stupenda sull’Alta Val Martello.
Una bellissima e facile escursione con un suggestivo rifugio come possibilità di sosta.
L'escursione inizia direttamente alla stazione a monte della cabinovia Stiergarten e da li scende sempre leggermente in discesa passando per la malga Klammbachalm e la malga Nemes arrivando fino al Passo Monte Croce. Da lì lo skibus ti porta nuovamente al punto di partenza la Signaue.