Una residenza gentilizia accuratamente restaurata con volte gotiche originali - la casa natale del pittore barocco Paul Troger - è il punto di partenza dell'itinerario. La seconda stazione dell'itinerario culturale a Monguelfo è la Chiesa Parrocchiale del paese dedicata a S. Margherita con tre pale d'altare di Paul Troger. Si prosegue poi per il capitello gotico risalente al 1460. Nelle quattro ampie nicchie si possono ammirare gli affreschi della bottega di Michael Pacher. La residenza Zellheim (costruita intorno al 1350 dai signori di Monguelfo) ed il monumento Paul Troger costituiscono la successiva meta dell'itinerario. Prima di raggiungere la chiesa di Nostra Signora "Unsere Liebe Frau auf dem Rain" (con un portale ligneo ornato con viticci, gli antichi banchi, le tavole dipinte e gli affreschi) date un'occhiata alla "Grafenhaus", la casa del conte. Nello scavo di questo edificio nel 1905 vennero alla luce urne funerarie, gioielli ed attrezzi risalenti alla tarda Età del Bronzo. Una visita a Castel Welsperg è d'obbligo (a poca distanza i ruderi di Castel Thurn), anche perché nella vita di Paul Troger ebbe un ruolo importante. Perché circa 180 passi a valle del castello si trova l'angolo del pittore dove i conti Firmian sorpresero il giovane Troger a dipingere e scoprirono il suo talento. Conclusione della passeggiata: un'opera di Troger, l'apostolo S. Giuda Taddeo si può ammirare nell'atrio d'ingresso della locale Cassa Raiffeisen.
Orari del bus e del treno: www.altoadigemobilita.info Linea 441 oppure Citybus 438
Diverse possibilità di parcheggio nel centro del paese a Monguelfo.