Lagundo è il luogo ideale per una vacanza indimenticabile in Alto Adige. Con i suoi splendidi paesaggi, attività per tutte le stagioni e una calorosa ospitalità, questa località ti conquisterà. |
Il Cigot è una vetta impressionante nel Gruppo di Tessa. La piramide formata da gneiss offre una magnifica vista su molte cime montuose. Il tour al Cigot è tutt’altro che un’escursione, è un tour in montagna con facile arrampicata (secondo grado di difficoltà), principalmente in terreno esposto. Esperienza, buona condizione fisica, sicurezza di passo, assenza di vertigini e tempo stabile in montagna sono prerequisiti (pericoloso in caso di ghiaccio e neve).
La salita fino alla Cima Rosa può essere fatta attraverso diverse vie. Se partite da Velloi, sopra Lagundo, potete prendere la cabinovia fino alla malga Leiter, da lì si prosegue il sentiero del Valico fino al Rifugio del Valico. Dopo una lunga salita che porta al valico, raggiungerete finalmente l’estremità della Cima Rosa, da dove potrete ammirare i Laghi di Sopranes, le vette delle montagne del Gruppo di Tessa e il Burgraviato. Se decidete d’intraprendere la discesa lungo la Valle di Sopranes, raggiungerete anche i favolosi Laghi di Sopranes.
Il Monte San Vigilio è un vero idillio naturale. Soprattutto in primavera ed estate e un piccolo paradiso per escursionisti, famiglie e amanti della natura. Bellissimi sentieri escursionistici vi conducono attraverso foreste di conifere, prati fioriti, pascoli alpini e sorgenti curative come il lago forestale Schwarze Lacke.
Con una vasta rete di sentieri e un'eccellente vista panoramica sulla Valle dell'Adige fino alle Dolomiti, l'area escursionistica del Monte San Vigilio è molto popolare tra le famiglie, gli escursionisti e i mountain biker.
Rio Lagundo è un piccolo paese montano a 1.360 s.l.m. che fa parte di Lagundo. La frazione si trova a sud-ovest di Lagundo e può essere raggiunta con la funivia in solo 7 minuti. Quest’escursione ci porta alla Malga di Naturno ai piedi della Guardia Alta, che fa parte delle propaggini del massiccio dell’Ortles a 2.000 m s.l.m.
I laghi di Sopranes sono un gruppo di laghi alpini, formati in conche depressionali scavate dai ghiacciai. Essi si collocano al centro di uno splendido ambiente naturale di alta montagna, caratterizzato da massi levigati, alture tondeggianti ed enormi massi erratici, e permettono a questi splendidi paesaggi montani di rispecchiarsi in loro come una sorta di” occhi delle montagne”. I dieci laghi sono considerati il più alto pianoro alpino con dei raggruppamenti di laghi dell’Alto Adige, sono situati tra i 2.117 m e i 2.589 m di quota.
Lago della Casera 2.117 m, Lago di Vizze 2.126 m, Lago Mücken 2.330 m, Lago Verde 2.338 m, Lago Lungo 2.377 m, Lago Lavagna 2.501 m, Lago del Catino 2.512 m, Lago Nero 2.589 m, Laghi di Latte a 2.540 m.
Il sistema di terapie naturali secondo Kneipp si fonda su cinque pilastri: ordine della vita, movimento, alimentazione, erbe aromatiche e acqua. L’ordine della vita può essere considerato il fondamento su cui poggiano gli altri pilastri. Generalmente, le persone dispongono di sufficienti forze di difesa ma a causa del nostro stile di vita civilizzato mancano gli stimoli naturali che sfidano e allenano il sistema immunitario. Ed è qui che Kneipp entra in ballo con le sue terapie. Soprattutto l’idroterapia costringe il nostro corpo a reagire e quindi ad autoregolarsi. Kneipp, però, consiglia moderazione: ”L’ordine risiede nella moderazione” era uno dei suoi principi e ammonisce a gestire le applicazioni idriche con cautela ricordando di adattarle a ogni singola persona. Anche per le stazioni di ”Sani a Lagundo” vale: ascoltate il Vostro corpo e sentite cosa vi fa bene.
Segui le stazioni Kneipp:
Stazione Posizione Tema Segno Descrizione
29 Latteria di Lagundo - alimentazione - alimentazione sana
28 Posticino sopra la latteria - ordine della vita – vivere nel presente
20 - Molino Rossstallmühle Plars di Sopra - erbe aromatiche - cambiamento
19 - Sentiero d‘acqua/Avidea - movimento - corsa liberatoria
16 - Fontana Wiedmairhof a Plars di Sopra - acqua - carica d'energia
17 - Fontana vigili del fuoco a Plars di Sopra - acqua - rinfrescarsi
18 - Chiesetta di San Ulrico - ordine della vita - gioia di vivere
22 - Posticino sotto i castagni a Velloi - ordine della vita - nuove forze
23 - Pendio delle erbe aromatiche a Velloi - erbe aromatiche - profumi e colori
24 - Chiesetta della Santissima Trinità a Velloi - ordine della vita – vita naturale 26 - Maso biologico Hoferhof Velloi - alimentazione - alimentazione variata
25 - Parco giochi a Velloi - movimento - equilibrio
21 - Posticino Pirbamegger - ordine della vita - vastità
32 - Maso Blumenthalerhof - acqua - acqua ed erbe aromatiche
38 - Rio Grabbach - acqua - camminare nell'acqua fredda
2 - Panificio Tauber - alimentazione - cibo che rende felici
1 - Comune di Lagundo - acqua – carica d‘energia
3 - Associazione turistica - acqua - acqua stimolante
Bell'escursione in montagna con una splendida vista sulla regione di Merano e sul paesaggio montano circostante. Durante l'escursione ci sono alcuni pascoli alpini che invitano a fermarti e rilassarti.
La cosiddetta "Terrainkur" è una particolare forma di climatoterapia basata su camminate dosate individualmente. Poggia sull'allenamento della resistenza, l'esercizio all'aria aperta, l'immersione nel paesaggio ed una sollecitazione fisica adeguata alla prestazione.
L'escursionismo orientato alla "Terrainkur" migliora la resistenza e la mobilità, aumenta la velocità e la flessibilità, rinvigorisce il sistema cardiovascolare, stimola l'attività respiratoria e rafforza i muscoli, i legamenti e le articolazioni. Ha effetti benefici sul metabolismo, attiva l'apparato digerente e accresce sensibilmente il consumo calorico.
La "Terrainkur" è una terapia consigliata soprattutto a chi è affetto da malattie funzionali dell'apparato cardiocircolatorio, patologie metaboliche oppure affezioni delle vie respiratorie. Più in generale, tuttavia, è una misura estremamente efficace di prevenzione primaria e di promozione della salute nel suo complesso.
I sentieri "Terrainkur" di Parcines sono certificati dell'università Ludwig-Maximilian di Monaco di Baviera.
Cestovia Velloi - malga Leiter Durante il viaggio verso la malga Leiter si può godere un panorama unico stando in un cesto verde. La cestovia parte da Velloi e va fino alla malga Leiter ed è uno dei pochi impianti di risalita delle Alpi, che è stato progettato solo per escursionisti.
Prezzi
Solo andata: 10,00 €
Andata e ritorno: 13,00 €
Bambini a 12 anni: solo andata 5,50 € - Andata e ritorno 6,00 €
La malga Leiter si trova direttamente sul famoso sentiero Alta Via di Merano a 1550 m. Si trova nel cuore del parco naturale gruppo di Tessa ed è un punto di partenza ideale per tanti escursioni. La malga Leiter offre ai suoi ospiti piatti deliziosi con formaggio e speck ma possiede anche una vasta scelta con piatti tradizionali e internazionali.
Con i suoi 12 km di lunghezza, il Marlinger Waalweg, il sentiero della roggia di Marlengo, è il più lungo dell’Alto Adige. Creato ben 250 anni fa, il sentiero parte dal ponte di Tel e dopo una breve salita prosegue su terreno stabile e pianeggiante, circondato da meleti e boschi ombreggianti. Dopo aver ammirato l’imponente Castel Lebenberg di epoca medievale, si costeggia il monte di Marlengo in leggera discesa fino al paese di Lana.
Lungo l’intero sentiero della roggia di Marlengo si gode di una vista spettacolare sulle cime circostanti. Non lascia certamente indifferenti il meraviglioso paesaggio naturale e antropico in cui prati e boschi si alternano a vigneti e frutteti. Spettacolare la vista sulla conca di Merano, la Val Passiria e l’imponente Gruppo di Tessa.
È un'escursione meravigliosa, quella che conduce attraverso Burg e Ochsentodweg al castello di Thurnstein e successivamente al castello Tirolo.
Durante il sentiero sì può sentire il clima mediterraneo.
Questa escursione è adatta anche alle famiglie.
I vigneti lungo la roggia di Lagundo e sul sentiero Schlundenstein sono un esempio speciale di un paesaggio culturale modellato dalla diligenza degli agricoltori. Sul Sentiero del vino di Lagundo, la storia del paesaggio culturale e viticolo prende vita ed è tangibile per l'escursionista. I semplici pannelli descrivono la roggia di Lagundo, i vecchi vitigni e il lavoro della figura del Saltner, il guardiano dell'uva appena vendemmiata.
L'Alta Via di Marlengo, specialmente nelle giornate calde, è un sentiero ideale per la sua esposizione a nord-est sul pendio del Monte Marlengo. L’escursione passa da una malga all’altra e dal bosco misto, frutteti qua e là, prati, imponenti castagni e un'ampia vista sulla conca di Merano e sulle montagne e alture circostanti si trova tutto.