Vai ai contenuti

aggiunto ai preferiti

rimosso dai preferiti

Oops! C’è stato un problema, prova di nuovo

Il tuo account è in corso di creazione

Il tuo account è stato creato con successo e ora hai effettuato l'accesso.

L'accesso è stato effettuato con successo!

L'account è stato creato con successo, ma non è stato possibile effettuare il login automatico.

Sei stato disconnesso

Filtra
Filtri selezionati
    Livello di difficoltà
    Durata
    Distanza in Km

    Itinerari per bici da corsa

    In Alto Adige ce n'è per tutti, amatori, professionisti o principianti. E gli scorci sono tanto belli che, una volta arrivati, ci si dimentica della fatica.

    Risultati
    Ciclismo
    Biciletta da corsa - Tour Passo Mendola
    Naturno, Merano e dintorni

    Tour Passo Mendola – Passo Palade
    Naturno – Merano – Lana – San Paolo – Appiano – Passo Mendola – Fondo – Passo Palade – Merano – Naturno

    Difficoltà: facile
    3784 m di dislivello
    124.8 Km distanza
    Ciclismo
    Kalterer See
    Ora, Strada del Vino

    Il Lago di Caldaro è il lago di montagna più caldo dell´arco alpino. Il piacevole giro in bici, adatto a tutta la famiglia, conduce lungo il lago attraverso incantevoli frutteti e vigneti. Scoprite i luoghi più belli dell´Alto Adige meridionale in sella alla vostra bicicletta.

    Difficoltà: facile
    202 m di dislivello
    17.1 Km distanza
    Ciclismo
    La ciclabile della Val d’Adige: Merano–Bolzano
    Merano, Merano e dintorni

    Da Merano è possibile raggiungere Bolzano attraverso la pista ciclabile della Val d’Adige in modo piacevole. Se avete noleggiato la bici al noleggio "Bici Alto Adige" a Merano potete restituirla al punto di noleggio a Bolzano. 

    Il viaggio di ritorno a Merano può essere effettuato in treno. Se si sceglie questa opzione, conviene l’acquisto della bikemobilcard che include due offerte: l’utilizzo illimitato di tutti i mezzi di trasporto pubblico e una gita di un giorno con una bici a noleggio. 
     
    Se avete la Vs. bicicletta, potete portarla con Voi sul treno da Bolzano a Merano (supplemento per trasporto bici € 7,00). NB: Per motivi di spazio e sicurezza, il trasporto di biciclette è concesso solo in misura limitata. I treni regionali sono attrezzati per il trasporto di un massimo di 16-20 biciclette. In ogni caso, la priorità è data al trasporto di passeggeri.

    Difficoltà: facile
    0 m di dislivello
    30 Km distanza
    Ciclismo
    Bicicletta da corsa - Tour del Passo dello Stelvio
    Naturno, Merano e dintorni

    Tour del Passo dello Stelvio
    Prato allo Stelvio – Stelvio – Gomagoi – Trafoi – Passo dello
    Stelvio – Passo Umbrail – Santa Maria – Tubre in Val Müstair –
    Glorenza – Prato allo Stelvio

    Difficoltà: intermedio
    2316 m di dislivello
    64.1 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike bici da corsa: Sopra il Renon
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Già nel XVII secolo, la borghesia bolzanina era solita trascorrere i caldi mesi estivi al Renon. Oggi, la strada che da Bolzano porta nella culla delle vacanze estive è un percorso prediletto da chi ama la bici da corsa ed offre una fantastica vista panoramica sulle Dolomiti. Ad un’altitudine di 1000 metri, il Renon e Soprabolzano sono mete ricreative favorite dai bolzanini, che per sfuggire alla canicola estiva della conca, sfruttano l'opportunità di salire in funivia partendo direttamente dal centro città. Ma gli sportivi più ambiziosi non prendono la funivia, ma salgono sulla strada che parte dal margine nord-orientale della città, dove il fiume Isarco esce dalla stretta valle di Bressanone per immettersi nell'Adige. La pedalata inizia sulla pista ciclabile che si snoda da Via delle Cantine a Caldaro fino a Bolzano, prosegue lungo le rive dell'Adige, poi lungo le rive dell'Isarco verso nord fino a lasciarsi quasi alle spalle la città. Ora, però, bisogna serpeggiare nel traffico della stazione ferroviaria per raggiungere presto la strada che si snoda fino a Collalbo. A circa 1200 metri di altitudine, abbiamo superato i 1000 metri di dislivello e possiamo goderci una pausa, mangiare qualcosa o magari fare una deviazione verso le piramidi di terra che si trovano nelle vicinanze. A Collalbo inizia la stradina che in un saliscendi sui pascoli alpini aggiunge altri 300 metri di dislivello continuando ad offrire splendide viste panoramiche. Solo adesso si scende in Val Sarentino, sulla strada che sale da Bolzano e si estende verso nord. Ora si scende in velocità verso Bolzano all’interno di diverse gallerie. Dopo il rifacimento totale del tratto inferiore ultimato qualche anno fa, oggi le gallerie sono tutte larghe e illuminate, ma un lampeggiante da fissare alla sella è comunque consigliabile. Arrivati a Bolzano, la pista ciclabile costeggia il torrente Talvera che scende dalla Val Sarentino. Ben presto si ricongiunge alla pista ciclabile della Valle Isarco. A questo punto si ripercorre la stessa strada per tornare a Caldaro affrontando altri 300 metri di dislivello. Se avete tempo, potete fermarvi a Bolzano e visitare il centro con i suoi vicoli e la Via Portici. Ma non trattenetevi troppo a lungo perché alla fine di questo bellissimo tour estivo, un calice di vino in Piazza Principale a Caldaro è un must.

    Difficoltà: facile
    1553 m di dislivello
    76.7 Km distanza
    Ciclismo
    Tour a Bolzano
    Nalles, Merano e dintorni

    Da Nalles il giro in bici porta lungo la pista ciclabile della Val d’Adige fino a Settequerce. Da lì si va, passando San Maurizio, Piazza Gries e il Monumento della Vittoria fino in Piazza Walter, in centro a Bolzano.

    Attraverso i Portici di Bolzano si arriva sui prati del Talvera. Si può vedere il Castel Firmiano (Messner Mountain Museum). Dopo si continua lungo l'Isarco verso sud.

    Passare sotto il Messner Mountain Museum, il tour procede lungo la pista ciclabile della Val d’Adige verso la strada del vino a Nalles.

    • Lunghezza: 40 km
    • Durata: 3 ore
    • Dislivello: 180 m
    Difficoltà: facile
    131 m di dislivello
    40.8 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike bici da corsa: Giro del "Regglberg"
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Il tour inizia a Caldaro in direzione di Ora. Arrivati in centro si attraversa la strada statale SS12 nel centro e si prosegue in direzione Cavalese/Val di Fiemme/Val di Fassa. Guardando verso l’alto, spicca la strada per San Lugano che si inerpica sulla montagna. La salita continua passando per Montagna e dopo 30 chilometri, sulla sinistra si trova la deviazione per Aldino. Il percorso prosegue attraverso prati, frutteti e piccole aree boschive, passando per Aldino e la gola del Bletterbach. Dal villaggio di Monte San Pietro è possibile fare una deviazione verso santuario della Madonna di Pietralba. Il percorso conduce quindi a Nova Ponente e prosegue in direzione di Obereggen. All'incrocio successivo si gira a destra per circa 2 chilometri fino a Novale dove poi si gira a sinistra. Qui inizia il tratto più ripido con una pendenza fino al 13% fino a raggiungere Obereggen (1.560 m), da cui si scende. Passando per il paesino di Ega e il borgo di Ponte Nova, due lunghe gallerie portano dalla Val d’Ega in Val d’Isarco dove imboccare la pista ciclabile in direzione di Bolzano e proseguire per Caldaro.

    Tempo di percorrenza: 4 ½ h, grado di difficoltà: medio

    Difficoltà: facile
    2775 m di dislivello
    85.5 Km distanza
    Ciclismo
    Sellaronda
    San Vigilio, Regione dolomitica Plan de Corones

    La spettacolare Sellaronda vi porta attorno al massiccio del Sella e offre scorci straordinari sulle leggendarie Dolomiti. Iniziate il tour a San Vigilio e raggiungete Corvara. In centro, svoltate a destra e intraprendete la salita per il Passo Gardena. Dopo esservi soffermati ad ammirare il massiccio del Sella, proseguite sulla strada asfaltata fino al Passo Sella. Da lì, salite sul passo più alto dell'itinerario, il Pordoi, dove inizia una discesa lunga 10 chilometri costellata di tornanti che conduce all'ultimo passo del tour, il Passo Campolongo. Percorrete ancora 7 km per arrivare a Corvara da dove rientrate a San Vigilio via Longega.

    Difficoltà: intermedio
    2585 m di dislivello
    106.3 Km distanza
    Ciclismo
    Castelfeder – Bolzano – Valle Isarco
    Salorno, Strada del Vino

    La pista ciclabile lungo la bella Val d´Adige attraverso il capoluogo altoatesino di Bolzano, la cittadina medievale di Chiusa e la città vescovile di Bressanone.

    Difficoltà: facile
    1288 m di dislivello
    76.1 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike bici da corsa: Alle Stelle
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    In Val d’Ega si trova un osservatorio astronomico. A soli 10 chilometri in linea d'aria da Bolzano, di notte è possibile osservare il cosmo in profondità. Ma vale la pena visitarlo anche di giorno, in quanto si trova su un punto panoramico con vista sulle Dolomiti. Per iniziare si percorre la pista ciclabile fino a Bolzano. (Attenzione! All'altezza delle cantine, passata la vecchia locomotiva, imboccare la pista ciclabile per Bolzano, non quella per il Lago di Caldaro). Raggiunta la città, seguite la pista ciclabile che costeggia il fiume Adige fino a lasciarvi alle spalle il vivace capoluogo: qui, nel giro di pochi chilometri in linea d'aria, i contrasti paesaggistici sono straordinari. Il versante della Valle dell'Adige sale ripido al Colle o in Val d’Ega, il cui omonimo torrente per raggiungere l'Adige deve attraversare una profonda gola. Bastano due o tre chilometri in linea d'aria dalla periferia di Bolzano, dall’autostrada o dalla trafficata strada statale, per ritrovarsi in un altro mondo. Ma per raggiungere questo paradiso di tranquillità bisogna affrontare una salita su strade tortuose. Non bisogna farsi un'idea sbagliata della Val d'Ega, perché oltre alla valle stessa, la regione comprende una vasta zona con catene montuose, altipiani e valli laterali. L'osservatorio si trova su una di queste alture a nord del torrente Ega. Se percorrete questo itinerario dalla valle dell'Adige passando per il villaggio di Cornedo all’Isarco fino alla chiesetta “Kaserer Bild", troverete pace assoluta e tranquillità su una strada secondaria con poco traffico e 1000 metri di dislivello al vostro attivo. Ma prima di fare una pausa, conviene aspettare ancora un po’ perché il punto panoramico dell'osservatorio non è lontano e la stradina per raggiungerlo esce presto dal bosco ripagando con un panorama grandioso. Anche la discesa è un punto di forza di questo tour, quando nel fondovalle lungo il torrente Ega si percorrono i tornanti stretti e veloci da San Valentino in Campo a Ponte Nova. Ora la strada sale con moderata pendenza fino a Nova Ponente, uno dei centri principali della zona che si estende su un vasto altopiano a ovest del Latemar. La strada rimane ad un’altitudine di circa 1300 metri sul livello del mare ancora per qualche chilometro, dirigendosi verso sud, passando per Aldino, fino alla strada statale che porta nella vicina Val di Fiemme. Lungo il percorso è possibile fare una deviazione verso il santuario di Pietralba, luogo di pellegrinaggio di Monte San Pietro (2 km, 100 metri di dislivello). La tappa non è interessante solo per i devoti, ma anche per chi decide di fare una sosta alla locanda accanto al monastero. Dietro ad Aldino si continua sulla strada principale non girando a sinistra verso la Val di Fiemme, ma scendendo a destra nella Valle dell'Adige per raggiungere il fondovalle a Ora. Adesso ci aspetta ancora un po' di fatica: la Sella di Novale al Varco, detta anche "Passo del Coyote", impone altri 170 metri di dislivello tra l’Adige e il Lago di Caldaro. E c'è ancora la salita finale dal lago attraverso la valle di Lavason fino alle cantine, poi attraverso Via Stazione fino alla Piazza Principale di Caldaro. Ma rispetto alla Sella di Novale è una salita più tranquilla.

    Varianti: in Val d'Ega si può accorciare il percorso prendendo la strada statale che esce dalla valle e porta verso Bolzano. Attenzione però al traffico nelle due gallerie lunghe rispettivamente 600 e 2800 metri. Si consiglia di munirsi di una luce a intermittenza da posizionare sulla sella.

    Difficoltà: facile
    2442 m di dislivello
    94.3 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike bici da corsa: "Wiesenbalkon" di Merano
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Percorrendo la Val d’Adige da Bolzano a Merano, sulla destra si notano solo ripidi pendii e pareti rocciose, solcati da due funivie. Ma alle loro spalle si estende un enorme tappeto di rigogliosi prati alpini punteggiati da piccoli villaggi e innumerevoli masi. La strada sovrastante è una vera delizia per gli amanti della bici da corsa: è la strada che conduce da Caldaro al Burgraviato. Il comprensorio ha conservato questo nome dai tempi del dominio dei burgravi tirolesi fino all’epoca moderna. Oggi la regione è uno dei centri turistici dell'Alto Adige e la vita pulsa soprattutto a Merano, suo capoluogo, e nei comuni direttamente confinanti. Lungo il tracciato, l'unica cosa che potrebbe infastidire è il vento che soffia verso sud dalla Val Venosta lungo il fiume Adige. Il tour inizia dalla Piazza Principale di Caldaro, si snoda attraverso Via Stazione e Via delle Cantine (punto di partenza alternativo) alla fine della quale, in corrispondenza della vecchia locomotiva, inizia la pista ciclabile che scende nella valle dell'Adige. Seguite ora la pista ciclabile Valle dell’Adige e proseguite su piccole strade vallive fino alle porte di Merano. Ora il traffico si fa più intenso fino ad aver oltrepassato le strade di accesso al centro di Merano e la strada che sale a Scena. Alla periferia di Merano inizia la salita fino ad Avelengo, balcone soleggiato sopra la Val d'Adige, diventato famosa per l'allevamento dell'omonima razza di cavalli.

    Durante la salita, una volta superata la stazione a valle della funivia di Merano 2000, meta di turismo motorizzato, lentamente il traffico si riduce. Ora si può ancora godere della vista sulla Valle dell'Adige finché la strada, a tratti piuttosto ripida, non scompare dietro le pareti rocciose. Non è solo la vista sulla valle a scomparire. Merano è improvvisamente lontana e si entra in un mondo completamente diverso, fatto di prati alpini e masi di montagna.

    Da Avelengo, la strada si snoda lungo l'altopiano passando per Verano e Meltina. Poco prima di Meltina, arrivati nella frazione di Salonetto, si può anche rimanere sulla strada principale. Questo percorso alternativo si snoda lungo una piccola strada secondaria che passa davanti alla stazione a monte della funivia che parte dalla Valle dell'Adige e a Meltina si ricongiunge alla strada principale: una deviazione che può solleticare la curiosità, perché tra Avelengo e Meltina ci sono delle strade secondarie che conducono a piccole malghe e masi da scoprire al di fuori di questo percorso. Da Meltina si rimane sulla strada principale in perfette condizioni che inizialmente costeggia l'altopiano. Ben presto, però, durante la discesa in velocità e con alcune curve, il vento caldo torna a soffiare contro fino a raggiungere nuovamente i vigneti di Terlano, alle porte di Bolzano. Da questo momento in poi, i vigneti saranno protagonisti di questo itinerario che non conduce a Caldaro sulla strada principale, ma aggira il traffico attraversando le stradine secondarie dei villaggi vinicoli. Ci vorrà ancora un po’ di lavoro di muscoli fino a raggiungere Bellavista e la frazione caldarese di Villa di Mezzo per poi scendere agevolmente nel centro del paese per un caffè o un calice di vino a coronamento di questa interessante escursione.

    Varianti: questo tour può essere fatto in entrambe le direzioni, ma la discesa da Meltina a Terlano è più piacevole di quella da Avelengo a Merano. Poiché l’itinerario si snoda a forma di “otto” con il punto di intersezione fra Terlano e Andriano, può anche essere interpretato liberamente.

    Difficoltà: facile
    2127 m di dislivello
    100.5 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike bici da corsa: "Nonstal-Schleife"
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Il Passo della Mendola è la montagna di casa dei ciclisti caldaresi, molti dei quali affrontano la salita e la discesa semplicemente per allenarsi. Ma se giunti al passo si scende dall'altro versante, si arriva in Val di Non, zona di coltivazione della mela. Sui suoi soleggiati pendii, molti sentieri conducono attraverso i villaggi fino a Cles, il centro operativo della valle. Questo è un tour passa dai vigneti ai meleti, dalla Valle dell'Adige alla Valle di Non, ossia dall’Alto Adige al Trentino. Il confine tra le due province è il Passo della Mendola, che in questo itinerario viene affrontato due volte: la salita lunga da Caldaro, baciata dal sole nelle ore fresche del mattino, e la salita breve dalla Val di Non nel pomeriggio, protetti dall’ombra degli alberi del bosco. In estate, sulla Mendola il caldo di mezzogiorno non preoccupa: si scende in velocità a Caldaro appagati dalla brezza e da un grandioso panorama. Raggiunto Passo Mendola, il tour della Val di Non si snoda rapidamente lungo la via più breve che porta a Cles. Lungo il tragitto si incontrano le località di Brèz, Clòz, Romallo e Revò ai margini della valle, fino a quando, sulle rive del lago artificiale di Santa Giustina, si raggiunge il vivace capoluogo di Cles dove fare una pausa e ritemprarsi in uno dei tanti caffè e ristoranti: perché per tornare al Passo della Mendola, ora si sale di livello. Fino al paese di Rumo, la strada sale verso i meleti più alti, per poi scomparire definitivamente tra le montagne. Ora si continua a salire fino a raggiungere la Val d'Ultimo, una delle più incontaminate dell'Alto Adige. La si attraversa solo per pochi chilometri alle sue propaggini più esterne, perché presto, a Lauregno, la strada svolta bruscamente a destra. Ora il percorso conduce alla Forcella di Brez, passo poco appariscente situato a 1398 metri sul livello del mare, che segna anche il punto più alto di questo tour. Ora, dopo il sole della Val di Non, il percorso si snoda in piacevole ombra attraverso boschi di pini più o meno fitti. Dopo una breve e ripida discesa che impone un po' di concentrazione, l’anello della Val di Non si chiude con la salita finale moderatamente ripida, con un dislivello di circa 500 metri verso il Passo della Mendola. È bene lasciare la strada principale e attraversare il paese di Ruffrè sulla strada provinciale parallela. A questo punto si sfreccia in discesa o si fa una sosta per gustare lo straordinario panorama su Caldaro, l’omonimo lago, la Valle dell'Adige e le Dolomiti.

    Varianti: l'anello attraverso la Val di Non può essere percorso in entrambe le direzioni. Chi ha ancora le forze, può salire a Passo Palade da Fondo affrontando oltre 130 chilometri e circa 3.400 metri di dislivello.

    Difficoltà: facile
    2627 m di dislivello
    101.7 Km distanza
    Ciclismo
    Giro di Vilpiano in bici
    Tesimo, Strada del Vino

    Questa pista ciclabile attraversa quattro villaggi della Valle dell'Adige attraverso frutteti, vigneti, lungo il margine del bosco e offre anche alcuni punti panoramici. Il percorso è facile da percorrere in quanto non ci sono grandi differenze di altitudine.

    Ci sono alcuni punti di interesse che invitano a fermarsi. Il percorso si svolge non solo su piste ciclabili segnalati, ma anche su strade non trafficate. Facilmente percorribile anche con la bici da corsa.

    Difficoltà: facile
    47 m di dislivello
    10.9 Km distanza
    Ciclismo
    Castelfeder – Merano - Val Venosta
    Salorno, Strada del Vino

    Questo itinerario si snoda in un tratto della nota pista ciclabile lungo l’Adige e della pista ciclabile Via Claudia Augusta. Qui si può godere di incantevoli paesaggi e della meravigliosa natura dell´Alto Adige. Vale la pena fare una deviazione nella città termale di Merano, conosciuta per i numerosi musei e le attrattive turistiche e per i giardini botanici di “Castel Trautmannsdorf”.

    Difficoltà: intermedio
    1741 m di dislivello
    121.4 Km distanza
    Mountain bike
    Uphill Leiter Alm
    Lagundo, Merano e dintorni
    Lagundo centro– Velloi – Oberplatzer – Leiteralm
    Difficoltà: facile
    1227 m di dislivello
    13.4 Km distanza
    Ciclismo
    Ciclabile dell' Adige tappa Rablà-Bolzano
    Parcines, Merano e dintorni

    Merano e dintorni offre una vasta rete di piste ciclabili, ben segnalate ed immerse in un ricco paesaggio naturalistico e culturale. Dalla Val d’Adige fino in alta montagna si pedala con una temperatura costante attraverso boschi ombrosi, prati in fiore e tipiche malghe, lontano dal rumore del traffico.
    La Ciclabile dell'Adige è caratterizzata da un susseguirsi di paesaggi diversi tra loro: la Val d’Adige da Resia, attraverso la Val Venosta. Sono valli ideali da scoprire in bicicletta. L’ampio fondovalle offre itinerari adatti alle famiglie e a giri poco impegnativi!

    Difficoltà: facile
    220 m di dislivello
    43.2 Km distanza
    Ciclismo
    Percorsi ciclabili | Da Lana verso Passo della Mendola
    Lana, Merano e dintorni

    Parte in Via Andreas Hofer presso l’Associazione turistica di Lana e va fino a Piazza Tribus. Lì svolta a destra in Via Pascolo, all’incrocio si dirige a sinistra in via Dogana. Segue l’indicazione per Bolzano (a sinistra). Attraversa l’autostrada MEBO e il fiume Adige e prosegue sulla pista ciclabile Bolzano-Merano in direzione di Bolzano.

    A Firmiano faccia attenzione all’indicazione Appiano. Oltrepassi Castel Firmiano, svolti a destra sulla pista ciclabile Bolzano-Appiano. Alla fine della stessa, prosegua in direzione di Caldaro. Al negozio di biciclette „Sanvit“ abbandona la pista ciclabile e prosegue sulla strada fino al bivio per Passo Mendola. Percorrendo 13 km di salita raggiunge Passo Mendola (1363 m).

    Prosegua per Malosco e svolti per raggiungere Brez. Lì segua a destra l’indicazione per Proves. Attraverso la Forcella di Brez (1397 m) raggiunge Lauregno e prosegue sulla SP 86 fino a Proves in direzione della Val d’Ultimo. Sottopassa il Passo Castrin e giunge in Val d’Ultimo. Alla fine di questa strada svolta a destra in direzione di Lana, e dopo il lago artificiale di San Pancrazio raggiunge il punto di partenza.

    Attenzione: Percorre i tunnel – porti con sé assolutamente le luci della bicicletta

    Difficoltà: difficile
    0 m di dislivello
    105.6 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike bici da corsa: Trodena
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Sull’altra sponda dell’Adige si snoda un tour per ciclisti preparati con resistenza e forza nelle gambe. I più forti possono mettersi alla prova sulla strada che porta a Trodena, con una pendenza fino al 17%. Oltre alle sfide atletiche, questo percorso breve ed emozionante, offre anche splendidi paesaggi ed è culturalmente interessante. Il tragitto inizia dolcemente e in maniera rilassata, solo più tardi si comincia col lavoro di gambe. Partendo da Piazza Principale a Caldaro, il percorso si snoda dapprima lungo la pista ciclabile che attraversa la Valle di Lavason fino al Lago di Caldaro, costeggiando le sue sponde orientali e raggiungendo la Valle dell'Adige. Si prosegue in piano per qualche chilometro attraverso i frutteti e superando l’Adige, fino a Egna dove inizia la salita sull'altro versante della valle. Se avete tempo e voglia, potete visitare Egna e rifocillarvi prima di affrontare la salita successiva. In realtà, una visita al centro storico con i suoi portici medievali è d'obbligo: restaurato con cura, il nucleo più antico è uno dei più belli dell'Alto Adige. Egna rappresenta l'elegante preludio di questo tour emozionate. La strada si snoda ora lungo i pendii soleggiati della Valle dell'Adige attraverso i paesi di Pinzano e Montagna, i cui vicoli acciottolati sono fiancheggiati da altrettanto splendide dimore storiche. La fine di questa tappa culturale e l'inizio della prova sportiva è segnata dallo stretto passaggio attraverso la piccola frazione di Gleno. Una volta superate le ultime case del borgo, la strada sale bruscamente. Con una pendenza fino al 17%, per farcela sarà fondamentale inserire il giusto rapporto. Ma arrivati a Trodena è fatta! Si può fare una sosta per rifocillarsi o continuare a pedalare, perché il percorso scende rapidamente a Fontanefredde e prosegue sulla strada statale proveniente dalla Val di Fiemme con una vista indisturbata sulla Valle dell'Adige. Dopo aver attraversato Ora, comune confinante con Egna, si attraversa nuovamente il fiume. Tra l'Adige e il Lago di Caldaro incontrerete la sella Kreith, che coi suoi 150 metri di dislivello e una pendenza del 13% circa metterà a dura prova la vostra resistenza. Attenzione a non esaurire completamente le energie perché fino alla Piazza Principale di Caldaro ci sono da affrontare altri 200 metri di dislivello, anche se meno ripidi.

    Difficoltà: facile
    1354 m di dislivello
    57.2 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike bici da corsa: Sopra il tetto della capitale
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Un tour impegnativo, con molte rampe brevi e ripide che impongono rapporti bassi. Chi decide di accettare la sfida e la affronta potrà librarsi sopra i tetti di Bolzano fino a San Genesio lasciandosi alle spalle la frenesia della città tra i lussureggianti prati alpini sulla strada che porta a Meltina. Si parte da Piazza Principale (Caldaro) e si procede su Via Stazione fino a Via delle Cantine (punto di partenza alternativo). Arrivati alla vecchia locomotiva, inizia la pista ciclabile che conduce nel cuore di Bolzano. Si prosegue sempre sulla pista ciclabile, prima lungo l’Adige, poi lungo il torrente Talvera, che scende dalla Val Sarentino e a Bolzano si immette nell’Adige. A nord di Bolzano, dalla strada principale che porta a Sarentino, sale la strada per San Genesio. Ed ecco il primo punto di forza di questa escursione: la strada si snoda in salita attraverso due gallerie fino alla balconata panoramica con vista libera sulla città e sulla Val d'Adige. Presto si raggiunge San Genesio, la località principale dell’altopiano. Le strade diverranno progressivamente più strette mentre si continua a salire verso la Sella di Schermoos, il valico che collega San Genesio a Meltina. Ora è più probabile incontrare contadini sui loro carri di fieno che abitanti della città a bordo delle loro decappottabili. Il contesto è più tranquillo e la strada si sta progressivamente adattando al carattere selvaggio dei dintorni. Ora il percorso si fa tortuoso e aritmico: cambierete spesso marcia, e lo farete più spesso di quanto cambierete direzione. Finché non avrete superato la Sella di Schermoos, dovrete occasionalmente inserire il turbo procedendo a marce molto basse. Nella discesa dal valico a Meltina si raccomanda prudenza, perché inizialmente la strada è stretta e insidiosa. Ma una volta raggiunta Meltina, si svolta sulla strada più ampia e ben percorribile che inizialmente costeggia l'altopiano. Ora si procede in alto, sopra la Valle dell'Adige tra Merano e Bolzano, scoprendo un altro volto della regione. Questa emozionante discesa è caratterizzata da alcune curve. Un vento caldo soffierà contro fino a Terlano, tra i vigneti alle porte di Bolzano. Da questo momento in poi sono le vigne a determinare il carattere di questa escursione che non si snoda direttamente sulla strada principale per Caldaro, ma su piccole strade secondarie non trafficate che attraversano i villaggi vinicoli. Dovrete far lavorare ancora un po’ i muscoli fino a quando, subito dopo Bellavista, non avrete raggiunto Villa di Mezzo, la frazione più in alto di Caldaro. Solo ora potrete scendere agevolmente in centro città e magari concedervi un bel caffè o un calice di vino a coronamento di questa interessante escursione.

    Variante: l’escursione può essere fatta anche al contrario. In questo caso però è necessario prestare un po' più di attenzione nelle gallerie durante la discesa verso Bolzano dove visitare il centro storico e Via dei Portici.

    Difficoltà: facile
    1990 m di dislivello
    74.8 Km distanza
    Ciclismo
    Ciclabile dell' Adige Via Claudia Augusta - tappa Rablà-Resia
    Parcines, Merano e dintorni

    Merano e dintorni offre una vasta rete di piste ciclabili, ben segnalate ed immerse in un ricco paesaggio naturalistico e culturale. Dalla Val d’Adige fino in alta montagna si pedala con una temperatura costante attraverso boschi ombrosi, prati in fiore e tipiche malghe, lontano dal rumore del traffico.
    La Ciclabile dell'Adige è caratterizzata da un susseguirsi di paesaggi diversi tra loro: la Val d’Adige da Resia, attraverso la Val Venosta. Sono valli ideali da scoprire in bicicletta. L’ampio fondovalle offre itinerari adatti alle famiglie e a giri poco impegnativi!

    Difficoltà: facile
    1371 m di dislivello
    75.7 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike Bici da corsa: Colle
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Partendo da Caldaro, questo tour si snoda lungo la pista ciclabile in direzione di Bolzano fino alla funivia del Colle, la prima al mondo adibita al trasporto di persone. Dalla stazione a valle, una strada di montagna con una pendenza media del 10% porta al Colle. Il percorso conduce per 7 km verso la Val d’Ega prima che la strada svolti a destra e porti al Colle di Villa. Da qui si raggiunge il culmine di questo tour in corrispondenza del bivio di La Costa (Schneiderwiesen/Seit).

    Qui si svolta a destra in discesa verso Laives, dove si apre uno splendido panorama sulla Mendola e, nelle giornate limpide, fino alle Dolomiti di Brenta. Dopo alcuni tornanti, si attraversa il paesino di La Costa, da dove proseguire in discesa nella Valle dell'Adige fino a Pineta di Laives. Ora si torna sulla pista ciclabile superando Bolzano e rientrando a Caldaro.

    Difficoltà: facile
    1460 m di dislivello
    58.7 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike bicicletta da corsa Passo Mendola-Passo Palade
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Partendo da Caldaro, il tour si snoda su piste ciclabili e sentieri tra vigneti e frutteti fino a Lana, vicino a Merano. Per affrontare i 19 km di salita che portano a Passo Palade (1.515 m) è richiesta una buona forma fisica. La strada si snoda quasi senza tornanti fino al passo offrendo in compenso una vista panoramica sulla Val d'Adige. Una volta raggiunta la cima, si può fare una pausa e poi pedalare in discesa fino a Fondo, prima di affrontare la breve salita che conduce al Passo della Mendola. La Mendola è il monte che domina Caldaro, il suo punto più alto tocca i 1.363 metri. Il tour di 80 km è quasi completato. L'ultimo tratto scende lungo la strada della Mendola fino a Caldaro dove la giornata si conclude nel migliore dei modi in uno dei tanti ristoranti con un calice di Kalterersee ben fresco.

    Tempo di percorrenza: 4 h, grado di difficoltà: medio-alto

    Difficoltà: intermedio
    0 m di dislivello
    89.1 Km distanza
    1 2 3 4

      Dallo Stelvio, uno dei grandi classici del mondo a due ruote, al passo Giovo, al meno battuto ma non per questo meno suggestivo passo delle Erbe. Molte delle strade che si snodano fra le vette dell’Alto Adige sembrano ritagliate su misura per gli appassionati delle bici da corsa. Dalle strade di montagna fra tornanti, rampe e valichi, alle piste ciclabili in fondovalle che attraversano i vigneti della Bassa Atesina, da Caldaro a Bolzano passando per Castelfeder.