Dallo Stelvio, uno dei grandi classici del mondo a due ruote, al passo Giovo, al meno battuto ma non per questo meno suggestivo passo delle Erbe. Molte delle strade che si snodano fra le vette dell’Alto Adige sembrano ritagliate su misura per gli appassionati delle bici da corsa. Dalle strade di montagna fra tornanti, rampe e valichi, alle piste ciclabili in fondovalle che attraversano i vigneti della Bassa Atesina, da Caldaro a Bolzano passando per Castelfeder.
Il giro conduce attraverso le località vinicole di Appiano, Caldaro, Termeno, Cortaccia fino al confine altoatesino a Salorno, per la maggior parte su strade secondarie e poco trafficate. Il giro è adatto a tutti i ciclisti, ma è particolarmente divertente con la bici da corsa o con la e-bike.
Descrizione dell’itinerario: partenza ad Appiano. Si prosegue sulla ciclabile e sul lungolago fino al Lago di Caldaro e a Termeno, sulla nuova ciclabile. Si sale fino al paese e si prosegue per Cortaccia, dove si trova una salita. L’itinerario continua lungo la Strada del Vino fino a Magrè e Cortina. In tutti i paesi si trovano piacevoli possibilità di sosta. Poi a Salorno, al confine dell’Alto Adige, si passa all’altro lato della valle, si attraversa il pendio per una stradina pittoresca fino a Laghetti. Lì si torna sulla ciclabile e si prosegue lungo l’Adige in direzione nord, dove appena prima di Bolzano i fiumi Adige e Isarco si uniscono. Si svolta a sinistra e si segue la ciclabile sul vecchio tratto della ferrovia d’Oltradige fino al punto di partenza ad Appiano.