Con le racchette da neve: sentiero n. 17; senza racchette n. 17C.
Indossa le ciaspole e percorri dolci pendii innevati, o raggiungete la vetta con gli impianti di risalita e cammina fino ad un caratteristico rifugio. Scopri incantevoli punti panoramici in Val Venosta, boschi innevati in tranquille valli laterali nella regione turistica Plan de Corones e goditi il silenzio assoluto nelle favolose Dolomiti.
Con le racchette da neve: sentiero n. 17; senza racchette n. 17C.
Dal parcheggio, prendere la strada sterrata che sale sulla destra e seguire il sentiero che si inoltra verso sinistra, passando attraverso un bosco, un prato e di nuovo un bosco, fino a raggiungere un altopiano punteggiato da numerosi fienili. Da qui sulla destra si prosegue in ripida salita nel bosco fino a una dorsale; il percorso poi si restringe e porta in cresta fino alla cima del Monte Piatto, da cui, a ritroso, si ritorna al punto di partenza.
ATTENZIONE: Informatevi prima sulla situazione valanghe/neve presso le Guide Alpine!
Pericolo valanghe: In generale non vi è pericolo e in caso di neve fresca, per il ritorno si consiglia di percorrere la via di andata.
Punti di appoggio: Trattoria Schönau
La malga del Convento é situato a 2152 metrisopra Certosa. Secondo la tradizione orale la malga, dopo la chiusura del monastero certosino monte degli Angeli nel 1782, divenne proprietà di alcune famiglie di Certosa che fondarono un’associazione agraria (“interessenza”), oggi ancora attiva con oltre 30 soci. Fino a quando non venne costruita una funivia nel 1959, la malga era raggiungibile solo percorrendo uno stretto sentiero. È possibile arrivare a un collegamento su strada attraversando il paravalanghe al di sotto del Monte Croce. Per via dei pascoli ripidi e rocciosi, finora la malga è stata utilizzata quasi esclusivamente come alpeggio per bestiame giovane.
L'escursione con le ciaspole porta al Monte Piano, che si trova nel parco naturale Tre Cime.
Durante la Prima Guerra Mondiale il Monte Piana (2324 m) fu il teatro di combattimenti tra Italiani ed Austriaci. La punta nord era occupata dagli Austriaci e quella più a sud dagli Italiani. Le postazioni, le trincee e le gallerie di entrambi fronti si trovarono a pochi metri di distanza.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
La ciaspolata impegnativa porta fino al Passo Serla con un'indimenticabile vista sulle cime innevate dolomitiche di Dobbiaco e della Valle di Braies.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Pericolo valanghe: Dopo aver attraversato il torrente Faltschnal al di sotto della malga prestare attenzione.
Punti di appoggio: Trattoria Zeppichl
Questa escursione con le ciaspole porta fino al Monte Calvo, che offre un panorama a 360 ° sulle vette dolomitiche innevate a sud e sulle Alpi a nord.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Pericolo valanghe: in caso di abbondante neve fresca
Punti di appoggio: Trattoria Auerhof, Trattoria Wanserhof
Pericolo valanghe: Tra il maso Sailer Hof e la salita a malga Seeberg, in caso di neve abbondante c’è pericolo di valanghe. Prestare attenzione anche durante l’ultimo tratto di discesa verso il torrente Wanser.
Punti di appoggio: Trattoria Auerhof
Questa splendida escursione panoramica con le ciaspole attraversa l'area alpina pittoresca dei prati Frin e offre viste mozzafiato sul Catinaccio e sul Latemar. Lungo il percorso si aprono affascinanti panorami sulle vaste distese innevate e sulle cime circostanti delle Dolomiti. Nella piana si possono trovare numerosi "Schupfen", tradizionali baite private. Questi conferiscono alla zona un carattere unico, affascinante e autentico. I prati Frin sono un luogo speciale dove si può godere appieno della tranquillità della natura.
L'escursione con le ciaspole sulla Cima Lasta (2.194 m) è una delle escursioni più gratificanti della zona. Il panorama sulle montagne circostanti è mozzafiato.
Prima di ogni ciaspolata, consigliamo di consultare il bollettino valanghe e le previsioni del tempo!
sentiero adatto ai passeggini n.1 San Genesio, partenza dal campo sportivo sul sentiero n.33 o n.1 e proseguite sul sentiero n.1 o n. E5 attraverso il paesaggio collinoso che vi offre il Salto per arrivare alla chiesetta di San Giacomo e Lavena. Il nostro autobus é eventualmente a vostra disposizione per il ritorno. Tempo di percorrenza: 2 h 30 min - Dislivello: 440 m
La facile escursione con le ciaspole alla malga Baumgartner (chiusa) è particolarmente adatta ai principianti in quanto è abbastanza breve e poco ripida.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
L'escursione con le ciaspole a Nova Ponente offre un'esperienza invernale indimenticabile con viste panoramiche mozzafiato. A circa un'ora di cammino dal centro del paese, il sentiero conduce attraverso boschi innevati e vasti paesaggi invernali fino all'idilliaca chiesa di Sant'Agata, che troneggia su una collina in un'appartata tranquillità.
Questa semplice escursione con le ciaspole non porta direttamente alle Tre Cime di Lavaredo, ma sono sempre in vista dall'inizio del tour.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Gentili escursionisti con le ciaspole:
Grazie alla loro posizione favorevole, al basso pericolo di valanghe e all'alta frequenza, i seguenti suggerimenti sono percorribili quasi in ogni periodo. Fate comunque attenzione dopo grosse nevicate oppure con condizioni meteo estreme. Consultate sempre il bollettino valanghe e il meteo. Le descrizioni si riferiscono all'itinerario di andata con eccezione dei percorsi ad anello.
Non abbandonate i sentieri. Evitate i rumori per rispetto degli animali selvatici, che d'inverno vivono in generale condizioni difficili.
Se non siete sicuri, chiedete al vostro albergatore oppure all'Associazione Turistica.
Escursione tranquilla che raggiunge la malga alla confluenza del Rio Riva con il Rio Urspung. Ristoro: ristorante Angerer.
Dal maso di grano più alto d’Europa potete scoprire il regno del canale di irrigazione "Kondlwaal" e il soleggiato bosco Waldberg. Al punto panoramico Suachbichl i ciaspolisti possono godere un panorama pittoresco con vista stupenda sull’Alta Val Martello.
Bellissima ciaspolata sopra Dobbiaco. Il Rifugio Lachwiesen è famoso per i suoi piatti tipici e per questo merita una sosta.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Ciaspolata di media difficoltá attraverso il meraviglioso innevato scenario montano nel Gruppo del Cristallo.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Gentili escursionisti con le ciaspole:
Grazie alla loro posizione favorevole, al basso pericolo di valanghe e all'alta frequenza, i seguenti suggerimenti sono percorribili quasi in ogni periodo. Fate comunque attenzione dopo grosse nevicate oppure con condizioni meteo estreme. Consultate sempre il bollettino valanghe e il meteo. Le descrizioni si riferiscono all'itinerario di andata con eccezione dei percorsi ad anello.
Non abbandonate i sentieri. Evitate i rumori per rispetto degli animali selvatici, che d'inverno vivono in generale condizioni difficili.
Se non siete sicuri, chiedete al vostro albergatore oppure all'Associazione Turistica.
Tour in un paesaggio invernale da favola nella cosiddetta fascia degli arbusti contorti con una splendida vista panoramica. Ristori: Roaners Bauernkuchl nei pressi del punto di partenza.
PARES 1538 m – FURCELA DE FURCIA 2294 m – JUVAC 2450 m ca. 912 m | ca. 3 h Percorso: Si parte dal parcheggio presso Pares. Dopo circa 20 minuti di cammino si svolta a destra e si segue il sentiero boschivo superiore fino al limitare del bosco. Da lì si prosegue su splendidi prati montani fino a Furcela de Furcia e poi, a destra, si sale fino alla vetta.
Possibilità di nolleggio ciaspole ad Antermoia e Piccolino.
Gentili escursionisti con le ciaspole:
Grazie alla loro posizione favorevole, al basso pericolo di valanghe e all'alta frequenza, i seguenti suggerimenti sono percorribili quasi in ogni periodo. Fate comunque attenzione dopo grosse nevicate oppure con condizioni meteo estreme. Consultate sempre il bollettino valanghe e il meteo. Le descrizioni si riferiscono all'itinerario di andata con eccezione dei percorsi ad anello.
Non abbandonate i sentieri. Evitate i rumori per rispetto degli animali selvatici, che d'inverno vivono in generale condizioni difficili.
Se non siete sicuri, chiedete al vostro albergatore oppure all'Associazione Turistica.
Le baite Schlafhäuser sono delle baite di legno con un focolare e giacigli nel fieno in una posizione amena tra i mughi con una spettacolare vista a 360°. Non vi sono rifugi.
Le profonde foreste coperte di neve e i sentieri sul Möltner Joch offrono tempo e tranquillità per passeggiare nella natura incontaminata - una passeggiata attraverso la natura con viste travolgenti.
ALFARËI 1656 m – FORCELA DE LIJUN 2005 m – COL DAL LÈ 2178 m ca. 522 m | ca. 1 h 40’ Percorso: dalla frazione di Alfarei si segue la strada forestale 20B fino alla “Forcela de Lijun”, poi si svolta a destra in direzione della malga “Munt da Rina”, e all’incrocio si svolta a sinistra e si prosegue fino al crocifisso. Per il ritorno si segue lo stesso percorso.
Possibilità di nolleggio ciaspole ad Antermoia e Piccolino.
Il Rifugio Bonner (chiusa in inverno), il quale si trova a 2.340 m sul livello del mare, offre una vista sulle vette dolomitiche innevate. Tra questi anche le famose Tre Cime.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Il percorso di scialpinismo di Sesto insegna tutto ciò che è necessario sapere per uno scialpinismo sicuro durante un'escursione di poco meno di due ore. Il percorso combina conoscenze teoriche di base, ad esempio sul comportamento corretto in caso di valanga, con un tour di quasi sei chilometri durante il quale si devono superare circa 540 metri di altitudine. Il percorso di scialpinismo, dotato di pannelli informativi, inizia dietro il ristorante Zin Fux e conduce tra alberi e prati fino alla Croda Rossa. Da lì alla stazione a monte, si pratica la tecnica delle inversioni prima di tornare a valle attraverso la pista da sci.