La seggiovia panoramica con una splendida vista sul centro meranese e sulle vallate ricoperte di viti è il mezzo più comodo e rapido per raggiungere il centro di Merano. La seggiovia Tirolo – Merano parte da Via Mte. Benedetto.
Il modo più comodo e divertente per godersi la montagna in inverno, è raggiungere la vetta con un impianto di risalita. Seggiovie, cabinovie e funivie… metteti comodo e pensa solo al divertimento sulla neve. Ecco una panoramica degli impianti di risalita dell’Alto Adige con le informazioni più rilevanti.
La seggiovia panoramica con una splendida vista sul centro meranese e sulle vallate ricoperte di viti è il mezzo più comodo e rapido per raggiungere il centro di Merano. La seggiovia Tirolo – Merano parte da Via Mte. Benedetto.
Nessuno affolla gli impianti di risalita, le piste sono piacevolmente deserte e c'è una capanna di sci proprio accanto dove aspetta la cioccolata calda. Pur trovandosi a due passi dalle note grandi aree sciistiche, gli skilift di paese e i piccoli comprensori come la sciovia Maders sono senza dubbio ottime alternative. Soprattutto famiglie e amatori possono combinare in tutta comodità il piacere dello sci e il romanticismo della stagione invernale.
Le piste rosse e blu sono servite da una sciovia a piattello. Questo corre su prati alpini nella sezione inferiore e attraverso la foresta nella sezione superiore. È l'ascensore a piastre più basso dell'Alto Adige.
Aperto ogni giorno durante le ferie.
Prezzi:
Biglietto giornaliero: adulti 19,00 € - bambini 13,00 €
Biglietto di mezza giornata: adulti 17,00 € - bambini 11,00 €
Stagionale per famiglia: 165,00 €
Utilizzo gratuito con l'Alto Adige Guest Pass Klausen.
La nuova e moderna Cabinovia Naifjoch con veicoli da 10 posti connette le due zone del comprensorio sciistico ed escursionistico. Può essere utilizzata anche dai pedoni.
Partenza: Pivigna
Fine: Malga Waidmann
Questa piccola funivia, dotata di 12 posti, conduce in pochi minuti da Vilpiano, il paese più a nord della Strada del Vino (260 m s.l.m), a Salonetto, presso Meltina (1.026 m s.l.m.), situata sul dorso montuoso del altipiano del Salto tra le città di Merano e Bolzano. La stupenda posizione panoramica di Meltina la rende una località ideale per godere della natura e del paesaggio delle Alpi della Val Sarentino e per intraprendere passeggiate ed escursioni di differente grado e difficoltà.
L'orario:
Giorni feriali: ore 7, 7.15, 7.30, 8, 8.15, 8.30, 8.45, 9, 9.15, 9.30, 9.45, 10*,10.15*, 10.30*, 10.45*,11*, 11.15*, 11.30*,13, 13.15, 13.30, 13.45, 14, 14.15, 14.30, 16, 16.15, 16.30, 16.45, 17, 17.15*, 17.30*, 18, 19
Giorni festivi: ore 8*, 8.15*, 8.30*, 8.45*, 9, 9.15, 9.30, 9.45, 10, 10.15, 10.30, 10.45, 11, 11.15, 11.30, 11.45, 12, 13, 13.15, 13.30, 13.45, 14, 14.15, 14.30, 14.45, 15, 15.15, 15.30, 15.45, 16, 16.15, 16.30, 16.45, 17, 17.15*, 17.30*, 18, 19
* = queste corse non vengono effettuate nel periodo che va dal 10 novembre a domenica delle palme
Presso la stazione a valle si trova un parcheggio pubblico.I bus della linea 201 Bolzano-Merano i direzione Merano si fermano proprio davanti alla stazione a valle, quelli della linea 201 Merano-Bolzano in direzione Bolzano si fermano a ca. 200 m di distanza.
Il citybus 202 che collega Terlano-Andriano-Nalles-Vilpiano si ferma anche davanti alla stazione a valle.
La stazione dei treni della linea Bolzano-Merano/Merano-Bolzano dista ca. 10 minuti a piedi.
Il Corno del Renon: Lo scenario più suggestivo sulle Dolomiti, patrimonio naturale UNESCO. “Chi desidera abbracciare il Tirolo con un unico sguardo, dovrà scalare queste vette”, era quanto all’inizio del XX secolo affermava un entusiasta Ludwig Purtscheller, celebre alpinista dell’epoca. Non aveva tutti i torti: nelle giornate più limpide, quando il cielo è sgombro, si può ammirare un panorama mozzafiato, che spazia dai ghiacciai dell’Ortles e le Alpi Venoste di Ponente, sino alle incantevoli Dolomiti che si ergono a est, con le Alpi della Zillertal e dello Stubai a settentrione e la Presanella, l’Adamello e le Dolomiti del Brenta a fare da sfondo a meridione.
Il Corno del Renon è una meta turistica molto apprezzata in ogni periodo dell’anno: zona di agevoli passeggiate o impegnative escursioni, in estate, si trasforma in un’area sciistica per famiglie in inverno. Una moderna cabinovia agevola l’ascesa: dalla stazione a monte della Cima Lago Nero si raggiunge la vetta in meno di un’ora, con un dislivello di soli 200 metri.
Orario per raggiungere il Corno del Renon con i mezzi pubblici da Bolzano.
Nella stagione invernale 2021/22 il nuovo impianto di risalita Olang 1+2 sarà aperto per la prima volta per gli sciatori.
Con una velocità di 6,5 m/s e una capacità di trasporto di 3.900 persone all'ora, la nuova cabinovia è l'impianto di risalita con la maggiore capacità di trasporto del Plan de Corones.
Grazie al connubio tra il capolavoro architettonico di Dip-Ing. Cornelius Schlotthauer (in passato Senior Associate presso Zaha Hadid Architects) e la moderna tecnologia funiviaria della Doppelmayr Italia, l'impianto Olang 1+2 è il nuovo fiore all'occhiello della montagna sciistica n. 1 in Alto Adige.
La nuova funivia è non solo la più veloce e innovativa, ma sicuramente anche uno degli impianti di risalita più comodi che portano direttamente dalla valle alla cima.
Un tuffo direttamente nella zona per ciclisti ed escursionisti, Rio Lagundo – Monte San Vigilio, direttamente a Rio Lagundo e sull'altopiano di Monte San Vigilio (1.793 m s.l.m.) con la funivia panoramica Rio Lagundo a Rablà, una frazione di Parcines.
La funivia Rio Lagundo ha una capienza di 35 persone ed è attrezzata anche per il trasporto di bici.
Potete raggiungere i percorsi più belli sul monte Tramontana di Parcines.
525 m s.l.m. stazione a valle Rablà - 1.342 m s.l.m. stazione a monte
Nei periodi di maggiore affluenza, il trasporto delle bici non è possibile dalle ore 10.00 alle 12.00.
La Malga di Tarres e la Malga di Laces al Monte Tramontana di Laces in Val Venosta invitano a numerose gite, escursioni in alta montagna ed escursioni in MTB tra cui il Lago di Tarres, i Laghi del Covolo, il canale Jochwaal, la cima Zwölferkreuz, il ghiacciaio Orecchia di Lepre o il Gran Ladro. Due escursioni particolarmente amate sono la traversata nella Val d’Ultimo e il facile Giro delle Malghe. Tutte le escursioni offrono una stupenda vista panoramica sulle montagne circostanti.
La seggiovia vi porta comodamente al paradiso escursionistico Malga di Tarres e Malga di Laces che in inverno si trasforma in una delle aree più naturali ed intatte per ciaspolisti e scialpinisti.
La Bergkastelseilbahn Nauders è priva di barriere architettoniche. In montagna, le sedie a rotelle possono essere utilizzate solo nelle immediate vicinanze del ristorante. Il ristorante panoramico Bergakstel è privo di barriere architettoniche e dispone di servizi igienici accessibili alle sedie a rotelle. Alla stazione a monte della Bergkastelseilbahn si può godere di un meraviglioso panorama sulle montagne circostanti.
Per raggiungere il Karjoch a 2.502 m di quota gli sciatori hanno a disposizione una seggiovia a 4 posti ad ammorsamento automatico con copertura e sedili riscaldati. Nell'inverno 2014/15 nella località "obere Böden" sono state aggiunte due nuove piste: così in caso di competizioni o in presenza delle numerose squadre nazionali e internazionali in ritiro il regolare accesso ai nostri utenti rimane garantito.
Dalla strada del passo Giovo o attraverso la pista di collegamento a Racines si può raggiungere la nuova seggiovia a 4 posti Malga Calice. Volete verificare quanto siete davvero veloci? A tale scopo, è a vostra disposizione uno slalom con rilevamento cronometrico gratuito. Anche il Canale dell’area sciistica è conosciuto anche oltre il confine. Non c’è ospite che lasci l’area sciistica di Racines senza sfidarsi sul Canale.