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    Ciclismo e itinerari ciclistici in Alto Adige

    Per gli amanti delle due ruote in Alto Adige è impossibile annoiarsi. Trova gli itinerari ciclistici piú belli dell'Alto Adige.

    Risultati
    Ciclismo
    Kaltern Bike Tour: Giro del Lago di Caldaro
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Lungo di 17 chilometri e con circa 300 metri di dislivello, il giro del Lago di Caldaro è il percorso ideale per allenarsi il giorno di arrivo, esplorare l'area intorno al lago e avere una visione d'insieme. Poiché il tracciato si snoda prevalentemente su piste ciclabili asfaltate, questo tour è particolarmente adatto ai principianti e alle famiglie con bambini. Si parte dal punto informativo di Via delle Cantine lungo la pista ciclabile che scende nella valle di Lavason per poi proseguire in piano e in discesa verso il Lago di Caldaro e Ora. Solo una breve salita rallenta la rapida corsa verso il lago attraverso i vigneti. Una volta raggiunta la località di Campi al lago, si prosegue verso sud lungo il versante orientale del lago. Appena a sud del lago, si svolta a destra dalla pista ciclabile Bolzano-Ora, si percorre un tratto pianeggiante intorno al lago, passando davanti alla chiesa di San Giuseppe fino a raggiungere l'ampio parcheggio: in estate, ristoranti e stabilimenti balneari invitano a fermarsi per un tuffo o un gelato. Dopo una piacevole e rigenerante sosta, il percorso risale a Caldaro su piste ciclabili asfaltate. Le soglie in pietra calcarea bianca incastonate nel terreno lungo la Strada del vino contrassegnano i vigneti. Ora si pedala per 180 metri in salita; di solito è più facile nel pomeriggio aiutati dal vento che soffia da sud. Tornati in centro a Caldaro, il viavai di Piazza Principale è un chiaro invito a gustare un gelato o bel caffè.

    Varianti: a sud del Lago di Caldaro, sulla pista ciclabile per Ora, si può continuare su molti altri percorsi facili, ma un po' più lunghi come il giro di Monte di Mezzo o di Egna.

    Da non perdere: il Lago di Caldaro con il suo biotopo e il punto di osservazione degli uccelli. Il Sentiero del vino di Caldaro.



    Difficoltà percorso: leggero
    Difficoltà: facile
    283 m di dislivello
    16.9 Km distanza
    Ciclismo
    Bike-Highline-Meran/o da Parcines
    Lagundo, Merano e dintorni

    In questo modo i ciclisti possono attraversare il Monte Tramontana a un’altitudine tra 1.450 e 1.900 metri sia verso ovest che verso est. Si raggiunge la Bike-Highline-Meran/o attraverso i vari Uphill, con la Funivia Rio Lagundo oppure con il servizio shuttle. Dalla Bike-Highline-Meran/o ci sono poi vari Trail che riportano a valle, oppure si raggiunge il fondovalle attraverso le strade forestali.
    Il tratto tra Malga Tablanderalm e Malga Mausloch è tecnicamente impegnativo. Tutti gli altri collegamenti sono generalmente fattibili senza problemi. 

    Difficoltà: facile
    1098 m di dislivello
    44.7 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike Tour: Giro di Castelfeder
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Questo tour è un excursus nella storia della Valle dell'Adige. Il percorso si snoda attraverso i villaggi storici del soleggiato versante orientale passando per portici e strette viuzze prima di arrivare al suo punto culminante: il cuore del mistico paesaggio collinare che caratterizza questo antico luogo di culto, che nulla ha perso della sua magia di biotopo. Castelfeder sorge nella Bassa Atesina, tra Ora e Montagna. Come già detto, si tratta di un antico luogo di culto che si distingue dall'ambiente circostante. Stravaganti formazioni rocciose e gigantesche pietre scavate dal ghiaccio definiscono un paesaggio collinare selvaggio e romantico dal fascino particolare. Castelfeder è avvolto da miti e leggende. I cosiddetti "Kuchelen" localizzati in cima alla collina, sono i resti di una cerchia muraria medievale. Lo scivolo di roccia levigata sul picco più alto è attribuito a un antico culto della fertilità e le donne desiderose di procreare lo scendevano a pancia in giù.  All'inizio del XX secolo, le ragioni che spinsero alla costruzione del tracciato della ferrovia della Val di Fiemme sul margine meridionale della magica collina, erano di natura sicuramente più pratica che mistica: il percorso si snodava dai piedi della Valle dell'Adige e saliva in Val di Fiemme attraverso Passo San Lugano. La ferrovia è stata chiusa negli anni Sessanta, ma oggi i ciclisti sono felici di poter utilizzare il tracciato che risale il versante orientale della Valle dell'Adige con una pendenza moderata, inizialmente attraverso il magico labirinto di Castelfeder. La salita inizia sulla pista ciclabile dell'Adige tra Ora ed Egna. Per arrivarci, si segue il percorso che dal villaggio di Caldaro passa per il lago, scende a Ora e costeggia l'Adige in direzione sud. Dopo la salita attraverso il mistico biotopo, si sale ancora fino al centro storico di Montagna, poi si scende a Egna passando per la piccola frazione di Pinzano con vista libera sulla Val d'Adige. In passato, Egna era un importante snodo commerciale sulla via della Valle dell'Adige, la cui importanza è ancora oggi testimoniata dai magnifici portici risalenti al suo periodo di massimo splendore. Sul percorso che da Montagna riporta a valle si incontra un'altra attrazione: il viadotto di Gleno, un ponte ad anello con il quale gli ingegneri hanno elegantemente evitato il necessario "tornante" della ferrovia in questo tratto un po' più ripido. Questo itinerario offre molti punti di interesse fotografico, per cui vale la pena pianificare un po' di tempo in più. Da Egna il percorso ritorna sulla pista ciclabile passando per il Lago di Caldaro fino al paese, dove si può concludere il tour in Piazza Principale con un bel caffè o un calice di buon vino caldarese.

    Varianti: il giro può essere fatto in entrambe le direzioni, passando prima da Egna e lasciando Castelfeder per ultimo. Poiché l’itinerario attraversa la strada tra Egna e Montagna, si può anche percorrere l'anello passando per Pinzano e Montagna in senso inverso, oppure saltarlo.

    Difficoltà: facile
    586 m di dislivello
    41.5 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike Graveltour: Giro di Caldaro
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Monte Regolo è un altopiano situato sulla sponda orientale dell'Adige. Salendo a Nova Ponente da Laives, si arriva nella zona delle malghe. Le aree di ristoro sono tante, troppe per fermarsi ad ognuna durante questo giro lungo e impegnativo.

    Questo tour è un'esplorazione impegnativa nella parte orientale della Valle dell'Adige, ai piedi delle Dolomiti. La zona delle malghe su Monte Regolo, tra Nova Ponente e Aldino, si estende come un tappeto davanti al Latemar, il massiccio dolomitico più vicino a Caldaro, la cui vetta più imponente si staglia nel cielo toccando i 2.842 metri. Ma per avvicinarsi bisogna pedalare molto. Il primo ostacolo è il Monte di Mezzo. Dopo averlo superato, la piccola strada di valico di Novale al Varco porta nella valle dell'Adige. Qualche chilometro più avanti, a Laives, la valle Brantental indica la strada da seguire. All'estremità superiore, su un altopiano, si trova Nova Ponente. C'è un sentiero che sale fino al fondovalle, ma i percorsi movimentati che solcano il versante settentrionale della valle sono più belli e conducono a Nova Ponente altrettanto rapidamente, ma offrendo uno scenario più suggestivo. Il tratto ripido è ormai superato, ora la salita si alterna alla discesa. Il percorso è bello e variegato intervallato da rifugi distanti pochi chilometri uno dall’altro in cui fermarsi: Malga Laab, Malga Capanna Nuova, Malga Schmieder o Malga Schönrast sono un chiaro invito a prolungare la sosta. Ma restano ancora alcuni chilometri da affrontare. Inizialmente il percorso scende in Val d'Adige. Ma visto che i sentieri che da Monte Regolo portano a valle sono tutti molto ripidi, adatti al massimo per delle escursioni a piedi, è necessario fare un po' di strada per raggiungere la vecchia linea ferroviaria della Val di Fiemme, che all’altezza di Montagna si snoda in leggera pendenza. Questo tratto ha molto da offrire anche in termini paesaggistici: prima la vista aperta sulla valle, poi il terreno collinare incontaminato del biotopo di Castelfeder, mistico luogo di culto risalente all’epoca medievale. Arrivati a Ora, dopo aver attraversato l'Adige, si raggiunge rapidamente il Lago di Caldaro. In estate è quasi d’obbligo fermarsi a Campi al lago per una nuotata rinfrescante prima di affrontare gli ultimi 200 metri di dislivello dal lago al centro di Caldaro.

    Difficoltà: facile
    840 m di dislivello
    35.0 Km distanza
    Ciclismo
    Castelfeder – Bolzano – Valle Isarco
    Salorno, Strada del Vino

    La pista ciclabile lungo la bella Val d´Adige attraverso il capoluogo altoatesino di Bolzano, la cittadina medievale di Chiusa e la città vescovile di Bressanone.

    Difficoltà: facile
    1288 m di dislivello
    76.1 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike Graveltour: Regglberg "Almrunde"
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Questo tour è un'esplorazione impegnativa nella parte orientale della Valle dell'Adige, ai piedi delle Dolomiti. La zona delle malghe su Monte Regolo, tra Nova Ponente e Aldino, si estende come un tappeto davanti al Latemar, il massiccio dolomitico più vicino a Caldaro, la cui vetta più imponente si staglia nel cielo toccando i 2.842 metri. Ma per avvicinarsi bisogna pedalare molto. Il primo ostacolo è il Monte di Mezzo. Dopo averlo superato, la piccola strada di valico di Novale al Varco porta nella valle dell'Adige. Dopo qualche chilometro pianeggiante, a Laives, la valle Brantental indica la strada da seguire. All'estremità superiore, su un altopiano, si trova Nova Ponente. C'è un sentiero che sale fino al fondovalle, ma i percorsi movimentati che solcano il versante settentrionale della valle sono più belli e conducono a Nova Ponente altrettanto rapidamente, ma offrendo uno scenario più suggestivo. Il tratto ripido è ormai superato, ora la salita si alterna alla discesa. Il percorso è bello e variegato intervallato da rifugi distanti pochi chilometri uno dall’altro in cui fermarsi: Malga Laab, Malga Capanna Nuova, Malga Schmieder o Malga Schönrast sono un chiaro invito a prolungare la sosta. Ma restano ancora alcuni chilometri da affrontare. Inizialmente il percorso scende in Val d'Adige. Ma visto che i sentieri che da Monte Regolo portano a valle sono tutti molto ripidi, adatti al massimo per delle escursioni a piedi, è necessario fare un po' di strada per raggiungere la vecchia linea ferroviaria della Val di Fiemme, che all’altezza di Montagna si snoda in leggera pendenza. Questo tratto ha molto da offrire anche in termini paesaggistici: prima la vista aperta sulla valle, poi il terreno collinare incontaminato del biotopo di Castelfeder, mistico luogo di culto risalente all’epoca medievale. Arrivati a Ora, dopo aver attraversato l'Adige, si raggiunge rapidamente il Lago di Caldaro. In estate è quasi d’obbligo fermarsi a Campi al lago per una nuotata rinfrescante prima di affrontare gli ultimi 200 metri di dislivello dal lago al centro di Caldaro.

    Difficoltà: facile
    1936 m di dislivello
    76.2 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike Tour: Giro Monte di Mezzo
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Chi è già stato a Caldaro o ci è passato conosce il Monte di Mezzo. È un boscoso dosso di roccia di colore rossastro dalla forma allungata che si erge nel cuore della Valle dell'Adige, tra il fiume Adige e il Lago di Caldaro. Non tutti però sapranno che sul Monte di Mezzo si snodano oltre 600 chilometri di sentieri, un vero paradiso per i ciclisti di ogni grado di preparazione. Il giro del Monte di Mezzo è un tour prettamente ciclabile, non sale sul monte, ma lo aggira: ideale per i principianti e le famiglie, ma anche come percorso di facile allenamento. Partendo da Caldaro si scende sulla ciclabile in direzione di Ora, si costeggia il Lago di Caldaro e infine si aggira l’estremità meridionale del monte fino al ponte sull'Adige. Qui, poco prima del paese di Ora, ci si ricollega alla pista ciclabile della Valle dell'Adige, che verso sud porta a Trento e verso nord a Bolzano. Il percorso si snoda lungo l'Adige, quasi sempre sufficientemente lontano dall'autostrada, al punto tale da non sentirne quasi il rumore. Il giro del Monte di Mezzo può essere percorso in entrambe le direzioni su piste ciclabili asfaltate, ma la direzione qui proposta è particolarmente consigliata nel pomeriggio, quando la “ora”, vento che soffia da sud, favorisce la pedalata in piano verso Bolzano. Poco dopo Bolzano, la pista ciclabile si snoda di nuovo in leggera salita sulla vecchia linea ferroviaria in direzione di Caldaro.

    Varianti: a sud del Lago di Caldaro proseguire direttamente sulla pista ciclabile fino a Ora e combinare l’escursione con il tour "Egna".

    Da non perdere: il Lago di Caldaro, il capoluogo di provincia Bolzano, Castel Firmiano con il Messner Mountain Museum.

    Difficoltà: facile
    246 m di dislivello
    36.2 Km distanza
    Ciclismo
    Da Ora a Trento
    Strada del Vino

    Questa escursione ciclistica vi porta nella città storica di Trento.

    Difficoltà: facile
    0 m di dislivello
    0.0 m distanza
    Ciclismo
    Ciclabile dell' Adige tappa Rablà-Bolzano
    Parcines, Merano e dintorni

    Merano e dintorni offre una vasta rete di piste ciclabili, ben segnalate ed immerse in un ricco paesaggio naturalistico e culturale. Dalla Val d’Adige fino in alta montagna si pedala con una temperatura costante attraverso boschi ombrosi, prati in fiore e tipiche malghe, lontano dal rumore del traffico.
    La Ciclabile dell'Adige è caratterizzata da un susseguirsi di paesaggi diversi tra loro: la Val d’Adige da Resia, attraverso la Val Venosta. Sono valli ideali da scoprire in bicicletta. L’ampio fondovalle offre itinerari adatti alle famiglie e a giri poco impegnativi!

    Difficoltà: facile
    220 m di dislivello
    43.2 Km distanza
    Ciclismo
    Percorso ciclabile della Val Pusteria: tappa San Candido - Brunico
    Rasun Anterselva, Regione dolomitica Plan de Corones

    Lungo la tappa San Candido – Brunico è il verde dei prati, campi e boschi a farla da padrone. La ciclabile costeggia la linea ferroviaria, attraversa aree abitate e paesaggi incontaminati in un costante saliscendi e conduce da una località all’altra fino a Brunico, centro economico della Val Pusteria.

    Partiti da San Candido, il primo paese che si incontra è Dobbiaco, il punto più alto della tappa. Seguendo il fiume Rienza si scende fino a Villabassa e Monguelfo. Qui, chi ha voglia di una partita a golf, può dilettarsi nel nuovo impianto. A tutti gli amanti della cultura si consiglia una visita a Castel Welsperg. Valdaora non dista molto da Monguelfo. Passando per Valdaora di Sopra, di Mezzo e di Sotto si presentano numerose possibilità ricreative. Si può scegliere tra una sosta al Mondo Bimbi di Valdaora, una visita al parco Kron Arc Adventure o alla segheria veneziana restaurata Sega Lipper. Da Valdaora la ciclabile prosegue poi verso valle attraverso la natura incontaminata, fino a raggiungere la cittadina medievale di Brunico. In alto, sopra i tetti della città, troneggia il Castello di Brunico, mentre più in basso, in Via Centrale, c’è grande fermento nei negozi alla moda e nei numerosi ristoranti e bar. A Brunico è possibile visitare anche vari musei e opere d’arte. Particolarmente interessanti sono il Museo degli usi e costumi di Teodone, il Messner Mountain Museum MMM Ripa, situato nel Castello di Brunico, e il nuovo museo MMM Corones. Quest’ultimo si trova a 2.275 m di altitudine in cima al Plan de Corones ed è raggiungibile in funivia da Riscone.

     

    Possibili varianti lungo il percorso:

    • Ciclabile della Val Casies da Monguelfo a Santa Maddalena – 15 km
      Alla scoperta della vita contadina.
    • Ciclabile della Valle Anterselva da Rasun ad Anterselva di Mezzo – 13,5 km
      In sella per raggiungere uno dei più bei laghi d’alta montagna dell’Alto Adige.
    • Ciclabile della Val Badia da Brunico a San Vigilio/San Martin – 23/24 km
      Alla scoperta della cultura e lingua ladina.
    • Ciclabile delle Valli di Tures e Aurina da Brunico a San Giacomo – 36 km
      In sella attraverso il regno delle oltre 70 vette alte tremila metri.
    Difficoltà: facile
    684 m di dislivello
    34.8 Km distanza
    Ciclismo
    Giro della Bassa Atesina
    Termeno sulla Strada del Vino, Strada del Vino
    Il tour passa i paesi della Bassa Atesina e arriva fino a Salorno, il confine linguistico italiano-tedesco della regione.

    Si parte da Termeno e si pedala attraverso vigneti e frutteti alla volta dei vicini paesi di Cortaccia e Magrè. A Magrè si trova la vite più antica d’Europa risalente al 1601. Poi si prosegue, passando il paese di Cortina sulla Strada del Vino, fino a Salorno. A Salorno è possibile visitare il Castello di Salorno (Haderburg). Per il ritorno si passa per Laag e lungo la ciclabile che costeggia il Fiume Adige si ritorna a Ora. Ad Auer lasciamo la pista ciclabile e attraversiamo il ponte sull'Adige. Dopo circa 500 metri svoltiamo a destra nella frazione di Gmund (Pfatten). Percorriamo questo sentiero fino al bivio di Laimburg. Qui giriamo a sinistra e scendiamo verso il lago. Si pedala intorno al lago e dopo il campeggio St. Josef si ritorna sulla pista ciclabile in direzione di Termeno. Da qui il paese di Termeno non è più lontano.
    Difficoltà: facile
    406 m di dislivello
    34.4 Km distanza
    Ciclismo
    Percorso Ciclabile Val d'Adige: Tour Rilassante da Bolzano a Merano
    Bolzano, Strada del Vino
    Il giro ciclistico BOZEN-MERAN è un'escursione facile, ideale per famiglie e ciclisti amatoriali. Lungo un percorso di circa 45 km, la maggior parte pianeggiante e asfaltato, il percorso attraversa il pittoresco paesaggio dell'Alto Adige, passando per importanti siti storici e attraverso frutteti.
    Difficoltà: facile
    252 m di dislivello
    70.4 Km distanza
    Ciclismo
    Tour a Bolzano
    Nalles, Merano e dintorni

    Da Nalles il giro in bici porta lungo la pista ciclabile della Val d’Adige fino a Settequerce. Da lì si va, passando San Maurizio, Piazza Gries e il Monumento della Vittoria fino in Piazza Walter, in centro a Bolzano.

    Attraverso i Portici di Bolzano si arriva sui prati del Talvera. Si può vedere il Castel Firmiano (Messner Mountain Museum). Dopo si continua lungo l'Isarco verso sud.

    Passare sotto il Messner Mountain Museum, il tour procede lungo la pista ciclabile della Val d’Adige verso la strada del vino a Nalles.

    • Lunghezza: 40 km
    • Durata: 3 ore
    • Dislivello: 180 m
    Difficoltà: facile
    131 m di dislivello
    40.8 Km distanza
    Ciclismo
    Esperienza Ciclistica Bolzanina
    Bolzano, Strada del Vino
    Scoprite la diversità di Bolzano con questo percorso ciclabile di 45 km. Da attrazioni urbane a idilliaci vigneti, il percorso attraversa questa regione storica con un dislivello modesto di 380 m, ideale per un'escursione attiva in primavera, estate o autunno.
    Difficoltà: facile
    252 m di dislivello
    46.0 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike Tour: Niclara
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Il tour attraverso i vigneti dell’Alto Adige fino a Niclara è uno dei più impegnativi tra quelli per principianti intorno a Caldaro. Pur dovendo superare oltre 700 metri di dislivello, è tecnicamente facile poiché si pedala esclusivamente su strade asfaltate. Questo tour è particolarmente suggestivo in primavera, quando gli alberi da frutto sono in fiore e le cime delle Dolomiti ancora innevate. Da Caldaro, il percorso sale prima verso Castelvecchio su una strada poco trafficata, ideale per un po' di riscaldamento muscolare all'inizio.

    Dal piccolo altopiano pianeggiante si passa a una ripida discesa asfaltata fino a Sella per proseguire sempre in discesa fino a Termeno. Se vi basta, potete scendere nei frutteti in fondo alla Val d'Adige e tornare al Lago di Caldaro. Tuttavia, vi consigliamo di proseguire, perché la parte veramente interessante del percorso in collina continua attraverso i frutteti e i vigneti fino a Cortaccia e infine al piccolo villaggio di Niclara sopra la Valle dell'Adige. Il paese di Magrè si estende a fondovalle. Ora avete assolto la parte più difficile del percorso: il ritorno vi porta su strade secondarie pianeggianti attraverso i frutteti fino a Termeno e da lì al vicino Lago di Caldaro, dove fermarsi per un boccone o fare una nuotata prima di affrontare gli ultimi 180 metri di dislivello per tornare a Caldaro.

    Varianti:

    Alla rotatoria si può girare a destra e fare tappa a Egna.

    Da non perdere: la chiesa di San Vigilio a Cortaccia, i frutteti e vigneti lungo il percorso, il piccolo villaggio di Niclara.

    Difficoltà: facile
    753 m di dislivello
    36.8 Km distanza
    Ciclismo
    Percorsi ciclabili | Sulla tracce della ferrovia
    Lana, Merano e dintorni

    Partite dall’Ufficio turistico a Lana in Via Andreas-Hofer per raggiungere Piazza Tribus. Da qui girate a sinistra e raggiungete il Ponte Valsura. Seguite l’indicazione per Merano (destra) fino ad attraversare il ponte nei pressi della superstrada MEBO. Percorrete la ciclabile in direzione Merano. A Sinigo seguite la segnaletica per la Val Venosta. Passate l’ippodromo di Merano e girate a destra. Seguite ancora la segnaletica per la Val Venosta (attenzione: nella zona urbana la segnaletica è verde).

    Costeggiate il fiume a destra dell’Adige fino a Lagundo. All’altezza del Lido inizia la salita verso la località Tel. Sia all’inizio, che alla fine della salita, troverete una piazzola di sosta (fontana con acqua potabile). Alla fine della salita troverete uno splendido panorama che vi ripagherà di tutte le fatiche! Proseguendo verso Tel, attraversate la strada principale e girate a destra. Seguite la ciclabile fino a Naturno, passando davanti al parco giochi pubblico. A questo punto attraversate il fiume e proseguite per circa 2 km verso la ferrovia del divertimento che raggiungerete attraversando un sottopassaggio. (Attenzione: la ferrovia del divertimento è aperta ogni domenica dalle ore 14.00 alle ore 18.00, da maggio fino ad ottobre).

    Al ritorno percorrete la stessa strada fino a Sinigo, da lì si prosegue in direzione Bolzano. Poco dopo l’uscita di Lana, a destra nell’area di sosta è collocata una vecchia locomotiva restaurata. Potrete terminare il percorso fermandovi e rinfrescandovi al Lido di Lana.

    Attrazioni lungo il percorso: diga di sbarramento in località Tel, la Chiesa di S. Procolo a Naturno, il museo Mondo Treno a Rablà (orario di apertura: mar – dom ore 10:00 – 17:00).

    Difficoltà: intermedio
    0 m di dislivello
    60.1 Km distanza
    Ciclismo
    Ciclabile delle Dolomiti: Tappa Dobbiaco - Cortina
    Dobbiaco, Regione dolomitica 3 Cime

    Qui, il panorama montano delle Dolimiti Patrimonio mondiale UNESCO domina il paesaggio. Da Dobbiaco a Cortina il percorso segue la vecchia linea ferroviaria dell´Alta Pusteria attraverso la Valle di Landro e passa per due laghi e la Vista Tre Cime/Landro.

    AVVISO: CHIUSURA CON DEVIAZIONE DAL 01.04.2022
    Nel periodo dal 01.04. al 09.07.2022, il percorso della pista ciclabile dalla Nordic Arena - Lago di Dobbiaco al Nasswand/ Cimitero di Guerra sarà chiuso con deviazione su un percorso alternativo.
    Pianta

    Difficoltà: facile
    563 m di dislivello
    30.7 Km distanza
    Ciclismo
    Tour al lago di Garda
    Strada del Vino

    Questo tour vi porta fino al stupendo Lago di Garda col Flair mediterraneo e i pittoreschi paesi.

    Difficoltà: intermedio
    0 m di dislivello
    0.0 m distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike Tour: Termeno e Egna
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Un tour ricco di suggestioni culturali che collega due dei più bei comuni limitrofi di Caldaro. Passando per il Lago di Caldaro, si raggiunge Termeno, patria del Gewürztraminer. È un incantevole villaggio vitivinicolo adagiato sui pendii soleggiati della Valle dell'Adige contraddistinto da vicoli serpeggianti, edifici storici e cantine caratteristiche. Il centro del paese sorge a circa 50 metri sopra il fiume che, dopo soli tre chilometri a ovest, scorre verso la Pianura Padana. Se a Termeno volete conoscere meglio la cultura della regione, visitate il Museo Hoamet sito in Piazza Municipio. In ogni caso, questo tour offre un interessante excursus nel passato perché lungo l'Adige si trova Egna, uno dei luoghi più belli dell'Alto Adige che vanta una ricca storia.

    Dopo il periodo di fioritura in epoca rinascimentale, quando lungo la trafficata via commerciale del Brennero, ogni 30 chilometri i mercanti si fermavano per far riposare i cavalli, con l'invenzione della ferrovia la città perse la sua importanza. Lontano dalla linea ferroviaria tra Bolzano e Trento, la città si impoverì, i giovani emigrarono e quasi nulla venne risanato. Ma questa presunta povertà di Egna si trasformò in una risorsa. Negli anni Ottanta, quando un esperto di conservazione del patrimonio locale riconobbe il valore del centro storico, trascurato ma rimasto immutato, ne suggerì il risanamento completo fedelmente allo stile antico. Dopo un’accurata riqualificazione, oggi con le sue belle case storiche e i suoi portici, Egna è un vero gioiello. In alcuni cortili si trovano ancora affreschi rinascimentali originali. La cittadina è una meta particolarmente interessante a queste latitudini. Il comodo tour in bicicletta da Caldaro a Egna conduce attraverso i frutteti della Bassa Atesina fino al centro del paese interdetto al traffico. Dalla frenesia dell'era moderna ci si immerge nel Medioevo, godendo della vista delle belle case d’epoca, della piacevole frescura dei portici e della zona commerciale medievale della città. Vale senz’altro la pena visitare il piccolo Museo Andreas Hofer o il Museo di cultura popolare. Condannato a morte, sulla via verso Mantova l'eroe tirolese dovette fermarsi a Egna per una notte. Sistemato nella cantina di una casa, si dice che abbia detto alle sue guardie: "Fate attenzione che non vi scappi, altrimenti uccideranno voi". Sazi di piacevoli impressioni, si continua lungo la pista ciclabile dell'Adige in direzione di Ora per affrontare i 180 metri di dislivello per tornare a cena a Caldaro in uno dei bei ristoranti del paese.

    Varianti: Il tour può essere combinato, ad esempio, con il giro del Monte di Mezzo.

    Da non perdere: Termeno con il Museo Hoamet. Egna con il centro storico, il Museo Andreas Hofer e il Museo di cultura popolare di Egna.

    Difficoltà: facile
    332 m di dislivello
    32.4 Km distanza
    Ciclismo
    Tour in bicicletta per famiglie a Gais
    Gais, Regione dolomitica Plan de Corones

    Il giro in bicicletta da Gais a Campo Tures attraverso il paesaggio idilliaco lungo l'Aurino è adatto a famiglie ed è praticamente pianeggiante. Il punto di partenza è il parco giochi per bambini nel centro di Gais; la pista ciclabile, porta i vacanzieri in bicicletta, sia grandi che piccoli, attraverso prati, campi e paesi lungo l'Aurino, fino a raggiungere le cascate di Riva, prima di Campo Tures. Si tratta di una pista ciclabile segnata che passa in parte su strade, in parte su stradine d'accesso ai masi e su percorsi attraverso i campi. Si fa ritorno lungo lo stesso tragitto.

    Difficoltà: facile
    0 m di dislivello
    11 Km distanza
    Ciclismo
    Giro di Vilpiano in bici
    Tesimo, Strada del Vino

    Questa pista ciclabile attraversa quattro villaggi della Valle dell'Adige attraverso frutteti, vigneti, lungo il margine del bosco e offre anche alcuni punti panoramici. Il percorso è facile da percorrere in quanto non ci sono grandi differenze di altitudine.

    Ci sono alcuni punti di interesse che invitano a fermarsi. Il percorso si svolge non solo su piste ciclabili segnalati, ma anche su strade non trafficate. Facilmente percorribile anche con la bici da corsa.

    Difficoltà: facile
    47 m di dislivello
    10.9 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike Graveltour: Al lagosanto
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Un tour impegnativo ed emozionante su strada sterrata che attraverso il “confine verde” dei boschi dell'Alto Adige porta in Trentino e più precisamente al Lago Santo. Sentieri forestali e boschivi si snodano attraverso una foresta misteriosa su terreno terroso e impongono una buona padronanza della gravel bike.

    È un tour che esige una buona dose di spirito d'avventura. Nella zona di confine tra l'Alto Adige e il Trentino, il bosco è avvolto da un fascino incantato e si ha la sensazione di non riuscire a venirne fuori. Ma il tour merita per diversi motivi. Per assaporarne la rilassante tranquillità, divertirsi pedalando sui sentieri in parte terrosi e per la meta che vale comunque una gita: l'idilliaco "Lago Santo". All'andata, il percorso conduce rapidamente sopra al Lago di Caldaro, scendendo nella Valle dell'Adige. Ad Ora inizia la salita sul versante orientale della valle, con il percorso lungo il vecchio tracciato della ferrovia della Val di Fiemme che assicura fantastici panorami sul sud dell'Alto Adige. Raggiunte le ultime frazioni, si sfugge alla civiltà e si sale fino a sella di Caprile su strade forestali. Dopo una breve discesa, si raggiunge la piccola frazione di Caprile a 1000 metri sopra la Valle dell'Adige, ultimo piccolo avamposto dell'Alto Adige prima del confine con il Trentino. Ora, su sentieri a fondo terroso, il percorso si addentra in un bosco selvaggio e, attraverso sentieri di terra, raggiunge il Lago Santo.

    Ma l'avventura non è ancora finita. Una discesa a tutta velocità vi riporterà a Salorno sulle rive dell'Adige. La pista ciclabile lungo il fiume è la via più veloce per tornare al Lago di Caldaro, dove fermarsi a Campi al lago per un tuffo o fare uno spuntino. L'anello è completo solo dopo aver affrontato gli ultimi 200 metri di dislivello fino all’abitato di Caldaro. Lungo il percorso si incontrano alcuni punti di ristoro, ad esempio l'Albergo Lago Santo e altri a Salorno. Anche Egna merita una deviazione. La pista ciclabile passa proprio qui.

    Varianti: l'itinerario può essere percorso anche al contrario, ma in questo caso si devono affrontare alcune ripide salite da Salorno al Lago Santo.

    Difficoltà: facile
    1871 m di dislivello
    83.2 Km distanza
    Ciclismo
    Percorso ciclabile della Val Pusteria: tappa Brunico - Fortezza
    Fortezza, Regione dolomitica Plan de Corones

    La tappa Brunico – Fortezzaè ricca di tesori culturali e storici che la rendono unica. Centri abitati, castelli e monumenti di epoca romana e medievali costellano la ciclabile lungo la Rienza e offrono uno sguardo interessante sulla storia della valle.

    Anche questa tappa della ciclabile della Pusteria, che collega la Media Val Pusteria alla Valle Isarco, è caratterizzata da saliscendi. Da Brunico si procede verso ovest fino a San Lorenzo, un tempo la stazione romana Mansio Sebatum. Chi è interessato a conoscere la storia dei Romani in Val Pusteria potrà farlo grazie agli scavi e a un museo. In questo posto si trova anche il Castel Castelbadia e lo zoo da accarezzare presso il Camping Wildberg è un diversivo molto amato da grandi e piccini. Il percorso prosegue senza difficoltà attraverso boschi e prati fino a Casteldarne (Castello di Casteldarne) e Chienes. Gli amanti del formaggio troveranno ciò che fa per loro al caseificio Gatscher. Proseguendo si incontrano poi San Sigismondo e Vandoies. Qui al “Mondo del Loden” si possono visitare il museo del Loden, un recinto all’aperto con alcuni animali e il caseificio Capriz. Lungo questo percorso non verrà meno il piacere del palato! Superata Vandoies, si passa accanto alla chiusa di Rio Pusteria (XII secolo), che un tempo chiudeva la strada e la valle, per poi raggiungere Rio di Pusteria. Da qui si può tornare indietro in treno o, se si hanno ancora fiato e motivazione, vale la pena arrivare fino a Fortezza e visitare il forte.

    Possibili varianti lungo il percorso:

    • Ciclabile della Val Badia da Brunico a San Vigilio/San Martin – 23/24 km
      Alla scoperta della cultura e lingua ladina.
    • Ciclabile delle Valli di Tures e Aurina da Brunico a San Giacomo – 36 km
      In sella attraverso il regno delle oltre 70 vette alte tremila metri.
    • Ciclabile Brennero – Bolzano da Fortezza in direzione Brennero (45 km) o Bolzano (43 km)
    Difficoltà: facile
    975 m di dislivello
    34.8 Km distanza
    Ciclismo
    Kaltern Bike Graveltour: "Fennberg"
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Questo tour su sterrato ha come sfondo il margine occidentale della Valle dell'Adige. Su sentieri variegati, si pedala attraverso Castelvecchio e Corona fino al lago di Favogna e si torna indietro passando per Termeno e il Lago di Caldaro.

    La dorsale della Mendola si erge sopra la Valle dell'Adige, nel sud dell'Alto Adige. A prima vista tra i villaggi vitivinicoli a valle e le vette c'è solo bosco. Ma se si ha il coraggio di esplorare la zona, al secondo sguardo si scopre un paesaggio variegato, precluso alla vista dalla valle. Dal centro sportivo di Castelvecchio, i sentieri forestali conducono lungo il pendio alla piccola frazione di Corona passando per la locanda di montagna Gummererhof. Qui si apre la vista sui villaggi di Termeno e Cortaccia. Ora potete rimanere su questo balcone e raggiungere il lago di Favogna, un luogo idilliaco che, dal basso, non vi aspettereste di vedere. Sovrastato dalla chiesa, il lago, nascosto alla vista della trafficata valle, irradia una particolare tranquillità. La via del ritorno è inizialmente sullo stesso percorso, ma poi si lascia questo balcone per scendere nella Valle dell'Adige. Da Termeno, passando per il Lago di Caldaro, i vigneti dominano ancora una volta il paesaggio. Se avete tempo, qui troverete innumerevoli punti di ristoro. Tuttavia, nulla vieta di terminare il tour prima e di concluderlo in Piazza Principale a Caldaro con un calice di Kalterersee o un tuffo nel lago durante il tragitto. Varianti: potete fare il giro in andata e ritorno. Se scegliete questa opzione, al ritorno da Corona potete anche raggiungere Castelvecchio. Da qui, la strada torna direttamente a Caldaro.

    Difficoltà: facile
    1675 m di dislivello
    56.3 Km distanza
    Ciclismo
    Percorsi ciclabili | Da Lana alla piscina naturale di Gargazzone
    Lana, Merano e dintorni

    Inizia in Via Andreas Hofer presso l’Associazione turistica di Lana e si reca verso Piazza Tribus. Lì volta a destra in Via Pascolo, e all’incrocio a sinistra in Via Vecchia Dogana. Segua le indicazioni per Bolzano (a sinistra). Attraversa l’autostrada MEBO e il fiume Adige e prosegue sulla pista ciclabile Bolzano-Merano in direzione di Bolzano.

    A Gargazzone gira a sinistra, raggiungendo attraverso un sottopassaggio la piscina naturale. Tramite lo stesso percorso raggiunge il punto di partenza. La piscina naturale di Gargazzone offre un paesaggio d’acqua naturale, e riguardo alla depurazione dell’acqua, fa completamente a meno degli additivi chimici. Il segreto dell’acqua naturale, pulita, sta nelle piante.

    Orari d’apertura piscina naturale di Gargazzone: da fine maggio fino a inizio settembre ogni giorno dalle ore 10.00 alle 19.00. Apertura serale: martedì e venerdì fino alle ore 20.00 (metà giugno a fine agosto)

    Cose da vedere lungo il percorso: Locomotiva elettrica Lana Postal

    Difficoltà: facile
    0 m di dislivello
    16.2 Km distanza
    Ciclismo
    Ciclabile dell' Adige Via Claudia Augusta - tappa Rablà-Resia
    Parcines, Merano e dintorni

    Merano e dintorni offre una vasta rete di piste ciclabili, ben segnalate ed immerse in un ricco paesaggio naturalistico e culturale. Dalla Val d’Adige fino in alta montagna si pedala con una temperatura costante attraverso boschi ombrosi, prati in fiore e tipiche malghe, lontano dal rumore del traffico.
    La Ciclabile dell'Adige è caratterizzata da un susseguirsi di paesaggi diversi tra loro: la Val d’Adige da Resia, attraverso la Val Venosta. Sono valli ideali da scoprire in bicicletta. L’ampio fondovalle offre itinerari adatti alle famiglie e a giri poco impegnativi!

    Difficoltà: facile
    1371 m di dislivello
    75.7 Km distanza
    Ciclismo
    Percorsi ciclabili | Da Lana a San Leonardo in Passiria
    Lana, Merano e dintorni

    Partite dall’Ufficio del Turismo a Lana in Via Andreas-Hofer per raggiungere Piazza Tribus. Da qui girate a sinistra per raggiungere il ponte Valsura. Seguite l’indicazione per Merano (destra) fino ad attraversare il ponte sopra la superstrada MEBO. Percorrete la ciclabile in direzione Merano.

    All’altezza della latteria sociale di Merano, attraversate la strada e percorrete la Via della Cava, alla fine della strada a sinistra in Via Castel Gatto. All’incrocio girate a sinistra in Via Dante Alighieri e percorrete la strada fino alla Piazza della Fontana a Maia Alta. Attraversate la piazza e andate diritti in Via Virgilio. Svoltate a sinistra in Via San Giorgio e alla fine della via girate a destra. Dopo ca. 100 m imboccate sulla destra la ciclabile per la Val Passiria.

    Percorrete la ciclabile per 18 km fino a San Leonardo (arrivo). Per il ritorno percorrete la ciclabile in direzione Merano. Alla fine della ciclabile della Val Passiria seguite la segnaletica per Merano Centro e percorrete la Passeggiata d’Estate fino al Parco Elisabetta. Attraversate la strada e pedalate lungo il fiume Passirio fino alle Terme di Merano.

    Dopodiché girate a destra e attraversate il ponte in direzione Piazza Teatro. Svoltate a sinistra in Via Carducci e percorretela fino all’incrocio. Svoltate nuovamente a sinistra e seguite la segnaletica della ciclabile per Bolzano. Proseguite fino all’uscita di Lana e tornate al punto di partenza.

    Attrazioni lungo il percorso: i giardini di Castel Trauttmansdorff, Museo Passiria, Parco Elisabetta a Merano, le Terme di Merano

    Difficoltà: facile
    0 m di dislivello
    60.1 Km distanza
    Ciclismo
    Percorsi ciclabili | Da Lana al lago di Caldaro
    Lana, Merano e dintorni

    Partite dall'ufficio turistico di Lana in Via Andreas Hofer e raggiungete piazza Tribus, qui girate a destra in via Pascolo. All'incrocio, svoltate a sinistra in via Dogana. Seguite la segnaletica per Bolzano (sinistra). Attraversate la superstrada MEBO e il fiume Adige e procedete sulla ciclabile Bolzano-Merano in direzione Bolzano.

    Giunti a Firmiano, seguite la segnaletica per Appiano. Passate il castello di Firmiano e svoltate a destra sulla ciclabile a Caldaro (nelle vicinanze delle cantine vinicole) percorrete la strada principale fino all'incrocio Klughammer-ciclabile Ora. Attraverso i vigneti raggiungerete il lago di Caldaro.

    Alla fine di un viale alberato svoltate a destra e proseguite sulla strada "Kalterer Moos" fino alla rotonda. Prendete la terza uscita, attraversate il Ponte sopra il fiume Adige e proseguite sulla ciclabile Bolzano-Trento per circa 16 km in direzione Bolzano. Arrivati all'incrocio in direzione Oltradige, imboccate la ciclabile Bolzano-Merano. Percorrete la ciclabile fino a raggiungere il punto di partenza.

    Attrazioni lungo il percorso: Locomotiva elettrica Lana Postal, Museo del Vino a Caldaro, MMM a Castel Firmiano, biotopo al lago di Caldaro.

    Difficoltà: intermedio
    0 m di dislivello
    81.8 Km distanza
    Ciclismo
    Giro del Mitterberg
    Termeno sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Punto di partenza e d'arrivo: Termeno, Ora, Bolzano, Frangarto-Castel Firmiano, Cornaiano- Appiano, Caldaro, Termeno. Escursione non difficile e molto bella sulla pista ciclabile chiusa al traffico lungo l'argine dell'Adige e ritorno passando per Bolzano, Castel Firmiano (Messner Mountain Museum), Appiano e il Lago di Caldaro su strade agricole poco trafficate in mezzo a frutteti e vigne.

    Difficoltà: facile
    799 m di dislivello
    46.7 Km distanza
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      Paesaggio e itinerari sono un invito troppo forte ad allacciarsi il casco e saltare in sella. Scoprite il territorio da nord a sud, da Plan de Corones alla Val Venosta, alla Valle Isarco o magari seguendo l’antica via Claudia Augusta che collegava il mondo romano con quello germanico, o godendovi la vista sulle Dolomiti dalle ciclabili del fondovalle, dai valichi in quota o dai sentieri sterrati. Gli itinerari sono studiati per il divertimento di tutti, dai rider più esperti ai principianti.