Bressanone è una città affascinante situata nel cuore dell'Alto Adige. Con le sue bellezze architettoniche, i mercati vivaci e i paesaggi mozzafiato, è la destinazione perfetta per una vacanza indimenticabile. |
Si sono davvero rimboccati le maniche Gravity Logic per realizzare la Palm Pro Line: fatta a mano da cima a fondo, è un vero sogno per gli amanti dei trail impegnativi. Con le sue strutture, i salti e i passaggi ripidi mette alla prova anche i biker più ferrati. I 2,5 km di lunghezza sono certamente notevoli per un tracciato realizzato a mano. La Palm Pro Line è una delle più difficili line dell’intero Bikepark di Bressanone e il suo nome dedicato alla vista da Plancios al Dolomiti patrimonio mondiale UNESCO.
Grado di difficoltà: Rosso - intermediate
Percorso adatto a biker con un’ottima tecnica di guida, sia in frenata che in curva. È necessario saper affrontare salti e curve a gomito. Il terreno varia e sono presenti tratti instabili.
La Rock Line è nata dalla parte bassa della Sky Line nel 2024. Sky Line e Rock Line possono ancora essere percorse in modo continuo. Infatti, come la Sky Line, anche la Rock Line è ripida e tecnicamente impegnativa e richiede buone capacità di controllo, ottima tecnica di salto e una guida sicura. Parte dalla stazione intermedia della cabinovia Plose e finisce poco sopra la stazione a valle.
Lunghezza: 2,43 km | Dislivello: 473 m | Pendenza media: 19 % | Difficoltà: nera
Grazie ai suoi salti e alle curve la Hammer Line garantisce divertenti evoluzioni su un tracciato vario di 1,9 km di lunghezza con 165 metri di dislivello. Scorrevole e divertente, questo tracciato è davvero una chicca. Il suo nome lo deve al proprietario del terreno che ha permesso ai geni di Gravity Logic di mettere mano al suo bosco.
Grado di difficoltà: Blu - easy
Percorso per biker esperti e con una certa sicurezza di guida e capacità nell’affrontare i salti. Sono presenti ostacoli artificiali come paraboliche, wall ride, scalini e salti.
La Jerry Line è davvero easy. Il suo creatore Jerry non ha inserito tratti né troppo ripidi, né troppo impervi né troppo stretti: è quindi il tracciato ideale per neofiti e bambini. Tra l’inizio e la fine ci sono soltanto 300 metri di dislivello ma in compenso ben 4,2 km di divertimento adatto proprio a tutti.
Grado di difficoltà: Verde - very easy
Percorso ideale per i neofiti con curve morbide e scorrevoli. Adatto ai bambini, sono privi di ostacoli artificiali e salti. Richieste conoscenze di base nella pratica della mountain bike.
BREVE CRONACA SULL'ALBERGO Dopo che fu costruita la linea ferroviaria del Sud, nell'anno 1867, si fece sentire la necessitá di avere un albergo vicino alla stazione. Il signor Johann Jarolim aveva acquistato dall'Amministrazione Imperiale e Reale delle Ferrovie un terreno a condizione di costruire un albergo, e nel 1890 fu costruito l'albergo "Bahnhof" (Alla Stazione). Nel 1905 il complesso venne ampliato e nel 1912 sopraelevato di un altro piano. Da allora l'albergo ha le dimensioni di oggi. Durante la prima guerra mondiale Bressanone era piazza d'armi e la mensa degli ufficiali austriaci si trovava nell'albergo, dove c'era movimento sia di giorno che di notte. In occasione della visita della regina d'Italia, Elena, a Bressanone il 5 luglio 1935, all'albergo fu dato il nome della casa reale d'Italia "Savoia". Durante la seconda guerra mondiale vi erano alloggiati ufficiali dell'esercito tedesco, e alla fine della guerra l'albergo fu occupato dalle truppe americane. Dopo la guerra il nome fu cambiato di nuovo e l'albergo venne chiamato Hotel Jarolim. Dopo le agitazioni in Alto Adige nel 1961 l'albergo venne nuovamente occupato, questa volta per 6 anni da una unità speciale della polizia italiana. Successivamente l'Hotel é stato a poco a poco rinnovato per raggiungere la sua categoria attuale.
Percorrere la Val d’Isarco in bici significa assaporare il piacere di pedalare in posti idilliaci. Lungo la ciclabile del Brennero, che dal confine con l’Austria porta a Bolzano, si incontrano morbide colline e tante località ricche di storia e testimonianze culturali. La ciclabile Brennero-Bolzano parte dal valico di frontiera e nel tratto iniziale, fino a Vipiteno, corre in leggera discesa accanto ai binari dell’antica ferrovia. Poi la pista alterna tratti in pianura a leggere salite e costeggia paesini pittoreschi e piccoli specchi d’acqua fino alla fortificazione di Fortezza, quindi passa vicino al laghetto di Varna e seguendo il Sentiero delle castagne arriva all’antico monastero di Novacella e quindi a Bressanone. Dalla città vescovile fino a Bolzano la ciclabile scorre leggera sul fondovalle sinuoso della Val d’Isarco, ma prima del capoluogo merita senz’altro una visita Chiusa, la cittadina degli artisti dominata dall’imponente convento di Sabiona. La ciclabile del Brennero misura complessivamente 96 chilometri, dal confine con l’Austria a Bolzano.
Al Brixen Bikepark la Sky Line è il percorso con la tradizione più lunga. È estremamente veloce, fisicamente impegnativo e richiede ottime capacità di controllo, ottima tecnica di salto e una guida sicura. Il percorso parte dalla stazione a monte della cabinovia Plose e porta alla stazione intermedia.
Lunghezza: 2,43 km | Dislivello: 411 m | Pendenza media: 16 % | Difficoltà: nera