Delicata, ma tenace: la fioritura dei crochi annuncia la fine dell'inverno sull'Alpe di Siusi. I calici di un tenue violetto di questi messaggeri della primavera ricoprono l’alpe come un immenso tappeto floreale. Passeggiando sull'Alpe di Siusi o lungo il giro del Bullaccia, puoi ammirare da vicino questo spettacolo della natura. Più in basso, sulle soleggiate terrazze di mezza montagna, la primavera è già nel pieno del suo splendore: segui il sentiero dei masi di Aica e osserva come contadine e contadini trasformano i loro giardini in paradisi fioriti e curano con dedizione i vigneti e i meleti.
Un tuffo nel Medioevo ti aspetta lungo il sentiero avventura Oswald von Wolkenstein. Questo percorso nel bosco, adatto a tutta la famiglia, collega le rovine di Castelvecchio e Salego – due luoghi avvolti dal mistero, dove si dice abbia vissuto il celebre poeta e cantore medievale Oswald von Wolkenstein. Da non perdere è anche un'escursione primaverile dal Laghetto di Fiè alla grotta di Migg. Partendo dallo specchio d’acqua ai piedi dello Sciliar e passando per la malga Tuff, raggiungerai una grotta abitata a lungo da un eremita. A proposito di passato: secondo la leggenda, un tempo nella regione dolomitica dell'Alpe di Siusi le streghe dello Sciliar facevano il loro incantesimo. Ancora oggi, in alcuni luoghi, si percepisce un’atmosfera misteriosa, quasi impalpabile. Proprio come il relax offerto da un bagno di fieno – un trattamento benessere che ha origine proprio qui. Lo sapevi?
I pittoreschi paesi della regione ti aspettano con negozi a conduzione familiare, artigiani e produttori locali pronti a conquistarti con le loro creazioni e i loro prodotti fatti in casa.